La Juventus si prepara al calciomercato di gennaio, ma il ruolo chiave del direttore sportivo resta vacante. Nonostante un’estate di spese importanti, i risultati concreti sul campo tardano ad arrivare. Damien Comolli gestisce ogni decisione, mentre la società di head hunting ha già stilato la short list dei candidati. La scelta definitiva è ancora lontana.
Marco Ottolini in attesa
Marco Ottolini, ex Genoa, figura di grande esperienza, resta tra i candidati più quotati. Colpì Comolli per competenza e visione strategica. Tuttavia, il dirigente attende un segnale chiaro sul proprio futuro. Le ultimissime rivelano che la trattativa non si è ancora concretizzata, aumentando dubbi e interrogativi sulle reali intenzioni della dirigenza bianconera.
L’ascesa di James Gow
James Gow, inglese, ha scalato rapidamente le preferenze del club. La sua esperienza da ds all’Al Jazira e all’Aalborg lo rende un profilo interessante, nonostante i risultati altalenanti. L’amministratore delegato lo conosce dai tempi del Liverpool, dove Gow ha maturato oltre 13 anni di esperienza, specializzandosi in analisi dati e gestione di academy internazionali.
Un percorso internazionale
Gow ha iniziato al Liverpool nel 2007, lavorando con squadre giovanili e persone con disabilità. Esperienze in Cina e Australia hanno affinato le sue competenze manageriali. Solo nel 2021 ha assunto il ruolo di Academy Technical Director all’Al Jazira, aprendo la strada alla carriera da direttore sportivo. Il suo approccio data-driven è apprezzato dalla Juve.
Impatto sul calciomercato di gennaio
Se Gow dovesse accettare, potrebbe non essere operativo subito per il mercato di gennaio. Tutte le decisioni strategiche passeranno dall’ad, e ogni intervento sulla rosa sarà valutato attentamente. Le trattative live saranno seguite con attenzione, ma la Juventus non sembra voler accelerare, privilegiando la scelta giusta rispetto alla fretta.
Il ruolo futuro del ds
Il nuovo direttore sportivo non sarà al fianco della squadra quotidianamente, come avveniva in passato. Avrà invece l’ultima parola sullo scouting e gestirà i rapporti con club internazionali. Il suo impatto sarà strategico e determinante per la Juve del futuro, influenzando sia le decisioni tecniche sia le operazioni di mercato.
Ottimismo e incertezze
Ottolini resta pessimista per i ritardi, mentre Gow mantiene ottimismo sull’eventuale incarico. La selezione ufficiale non è ancora chiusa, e le ultimissime confermano colloqui continui. Il mercato invernale si avvicina, ma la Juventus vuole un profilo pronto a incidere sul lungo termine, più che su interventi immediati.
Strategia societaria
Comolli non sembra preoccupato dalla mancanza di un ds per dicembre. La società punta a valutare con calma e precisione ogni candidato. L’obiettivo è garantire una figura capace di supportare la missione di Spalletti e rendere la Juventus competitiva, sia in campo sia sul fronte del calciomercato.






