La società marchigiana sta dando segnali di cambiamento significativo dopo il ritorno nella regione professionistica. Il presidente ha infatti manifestato l’intenzione di aprire alla cessione del 49% delle quote societarie, pur mantenendo il controllo della maggioranza. L’idea è quella di consolidare la struttura economica senza stravolgere la governance.
Obiettivo: rafforzamento e ambizione
Con questa scelta la società intende inserire nel proprio progetto nuovi soci che possano apportare capitali e competenze. Secondo fonti locali, un fondo di investimento europeo e un gruppo di imprenditori sono già in trattativa avanzata per entrare nel club. Il fine è chiaro: dotarsi di un’organizzazione più solida e ambiziosa nel medio termine.
Trattative in corso e passaggi strategici
Le interlocuzioni sono state definite in via preliminare come “positive” da parte della gestione. I dettagli dell’accordo sono ancora da definire ma l’apertura è concreta. Resta il fatto che Massi intende mantenere comunque il ruolo di guida, lasciando i nuovi investitori assumere una posizione di supporto strategico.
Implicazioni per il futuro del club
Una quota cedibile del 49% consente al club di ottenere risorse fresche senza perdere il controllo operativo. Tale assetto potrebbe facilitare investimenti sul mercato giocatori, infrastrutture e branding del club. Inoltre, dà un segnale forte al campionato e ai tifosi: la società vuole crescere e proporsi come protagonista.
Tempistiche e clima di attesa
La fumata bianca potrebbe arrivare a breve se gli ultimi dettagli della trattativa saranno risolti positivamente. Massi e il suo team mantengono ancora riserbo, ma l’apertura pubblica ha già generato entusiasmo e curiosità nell’ambiente rossoblù. Il campionato e il sito dorico attendono sviluppi concreti.








