Il clima intorno al Rimini Calcio si fa sempre più incandescente. Dopo giorni di voci e attese, la trattativa per la cessione della società da parte della Building Company ha subito una brusca frenata. Mentre la piazza chiede chiarezza, il club vive ore di tensione tra speranze, debiti accumulati e una situazione sportiva sempre più complicata.
Trattativa complessa e conti in rosso
Il presunto incontro “decisivo” con un gruppo acquirente quotato in borsa sembrava poter segnare la svolta, ma tutto si è arenato. Le richieste economiche della proprietà, unite ai debiti societari e al rischio di retrocessione in Serie D, hanno raffreddato gli entusiasmi. L’acquirente non intende attendere troppo, mentre la società continua a sopravvivere grazie agli incassi delle gare.
Le trattative e il rischio fallimento
Le ultime indiscrezioni indicano un possibile interessamento del Gruppo Campari, ma l’accordo non è stato ancora chiuso. Il tempo stringe: le casse sono quasi vuote e senza un intervento immediato si teme il fallimento. La complessa situazione finanziaria del gruppo interessato e le pretese della proprietà rischiano di far saltare tutto, lasciando il club in bilico sull’orlo del baratro.
Lo spogliatoio prova a resistere
Sul campo, l’allenatore Filippo D’Alesio cerca di mantenere concentrazione e unità. In conferenza ha invitato la squadra a non lasciarsi travolgere dalle voci, sottolineando l’impegno e la professionalità dei giocatori. Nonostante le incertezze, il gruppo mostra orgoglio e dedizione, consapevole che ogni partita può rappresentare un passo per tenere viva la speranza.
Tifosi in protesta e nodo stadio
La pazienza dei tifosi è ormai al limite. La minaccia della chiusura del “Romeo Neri” per mancati pagamenti e l’ennesimo rinvio nella trattativa hanno scatenato la rabbia della Curva Est. Striscioni e cori chiedono la fine dell’era Building Company. Anche il Comune resta in attesa di sviluppi, mentre la città intera vive tra delusione e amarezza.
L’attesa per il comunicato e le parole di Bellodi
A riportare un barlume di fiducia è stato il capitano Gabriele Bellodi, che ha annunciato l’arrivo imminente di un comunicato ufficiale. Secondo quanto riferito, la presidente avrebbe promesso l’ingresso di un nuovo investitore in affiancamento alla proprietà. Una mossa che potrebbe garantire respiro economico e rinviare, almeno per ora, lo spettro della cessione totale.






