Quando la stagione è iniziata, tutti si aspettavano una lotta tra Reggina, Nissa e Savoia. Invece, dopo dieci giornate, è la Igea Virtus a guardare tutti dall’alto. La squadra del presidente Massimo Italiano ha conquistato la vetta con un rendimento sorprendente e tre vittorie consecutive, l’ultima contro una delle favorite del campionato.
Una squadra solida e spettacolare
Con sei vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, l’Igea ha mostrato una continuità da grande squadra. Il segreto del successo è anche nel miglior attacco del girone, 21 gol segnati, guidato dal capocannoniere Samake, autore di 8 reti. Il 26enne maliano sta vivendo una stagione da protagonista assoluto e trascina i compagni con le sue prestazioni.
Marra: “Spensieratezza e ritmo le nostre armi”
In panchina c’è Sasà Marra, tecnico esperto e pragmatico, che ha saputo trasmettere entusiasmo e fiducia a un gruppo rinnovato. “Non mi aspettavo di essere in vetta, ma sentivo che potevamo giocarcela con tutti”, ha spiegato. Per l’allenatore, la chiave è la spensieratezza e la corsa a ritmi altissimi, caratteristiche che stanno facendo la differenza.
Il progetto vincente di Chiavaro
Il direttore sportivo Chiavaro ha costruito una squadra equilibrata, con un mix di esperienza e giovani talenti come Maltese, Squillace, Calafiore, Pedro, Cess e Cicirello. “Il nostro obiettivo è solo lavorare bene e restare umili”, ha dichiarato. L’Igea Virtus continua a stupire tutti, ma nel gruppo prevale la voglia di volare basso e sognare in silenzio.






