Il cammino del Cagliari verso la salvezza passa inevitabilmente dalle scelte del prossimo mercato. La prima parte di stagione ha messo a dura prova il gruppo di Fabio Pisacane, costretto a convivere con assenze pesanti e continui adattamenti. In questo contesto, il Calciomercato diventa uno snodo chiave tra ultimissime e trattative live.
L’emergenza infortuni condiziona le strategie
Gli stop di Andrea Belotti e Mattia Felici hanno ridotto drasticamente le opzioni offensive, mentre Yerry Mina e Michael Folorunsho hanno vissuto mesi complessi sul piano fisico. Proprio Folorunsho resterà fermo a lungo dopo l’ultimo problema accusato contro il Pisa, episodio che ha accentuato le difficoltà numeriche della rosa.
Assenze e Coppa d’Africa complicano i piani
A rendere il quadro ancora più delicato c’è la partenza di Luvumbo per la Coppa d’Africa. Con meno soluzioni a disposizione, il direttore sportivo Guido Angelozzi è chiamato a intervenire con lucidità, cercando profili capaci di incidere subito e di dare imprevedibilità a un reparto che ha perso brillantezza e profondità.
I profili offensivi sul taccuino
Tra i nomi valutati con attenzione figurano Daniel Maldini e Marco Brescianini. Entrambi rappresentano soluzioni gradite a Pisacane per qualità e duttilità. I rapporti costanti con l’Atalanta, rafforzati dalla positiva esperienza di Marco Palestra, potrebbero facilitare un dialogo concreto su possibili operazioni in entrata.
Un’idea complessa per il centrocampo
Il Cagliari continua inoltre a monitorare Hans Nicolussi Caviglia, attualmente alla Fiorentina. Si tratta di una pista affascinante ma complicata, che richiederebbe incastri favorevoli. L’obiettivo resta quello di aggiungere qualità e ritmo in mezzo al campo, senza appesantire ulteriormente una rosa già numerosa.
Difesa da ritoccare e futuro da chiarire
Anche il reparto arretrato potrebbe subire cambiamenti. La posizione di Sebastiano Luperto è sempre più in bilico, complice uno spazio ridotto nelle rotazioni. Il difensore vorrebbe continuità e la Cremonese di Davide Nicola osserva con interesse, pronta a farsi avanti come già avvenuto in passato.
Equilibri numerici e gestione del gruppo
Oltre agli innesti, il Cagliari dovrà lavorare sulle uscite per ridurre un organico considerato extralarge. De Rossi, pur avendo ricompattato l’ambiente, ha bisogno di un gruppo più snello per gestire al meglio la seconda parte di stagione. Le prossime settimane saranno decisive per trovare il giusto equilibrio.






