Il Milan immaginava un impatto completamente diverso da Santiago Gimenez, arrivato con numeri impressionanti e un investimento importante. Ma l’avventura rossonera del messicano non ha trovato la scintilla giusta, complice un rendimento deludente e un infortunio che ne limita ulteriormente l’inserimento. Le ultimissime raccontano di un giocatore che vive un momento di grande incertezza.
Gol che non arrivano e spazio sempre più limitato
Lo score del Bebote parla chiaro: un solo gol in Coppa Italia e nessun acuto in campionato. In un attacco con Pulisic e Leao protagonisti, il suo minutaggio si è ridotto drasticamente. L’infortunio alla caviglia complica la situazione, lasciando la sensazione che, una volta recuperato, difficilmente potrà tornare protagonista senza un cambio di rotta deciso.
Il Sunderland fiuta l’occasione e prepara l’affondo
Tra le trattative live, la più concreta riguarda il Sunderland, deciso a rinforzarsi per credere a un piazzamento europeo. Il club inglese è già in contatto con l’agente del giocatore e sta studiando una formula gradita al Milan: prestito oneroso con obbligo di riscatto legato alle presenze o agli obiettivi di squadra. Le ultimissime confermano un interesse reale.
Black Cats ambiziosi: perché Gimenez è il profilo giusto
La neopromossa inglese, oggi sorprendentemente vicina alle zone nobili della Premier League, cerca un centravanti che possa aumentare peso offensivo e profondità. Gimenez, per età e caratteristiche, corrisponde perfettamente al tipo di investimento programmato dal Sunderland. La possibilità di giocare con continuità potrebbe tentare il messicano, desideroso di rilanciarsi.
Il Milan valuta l’operazione: il rischio minusvalenza pesa
In casa rossonera si riflette con prudenza. L’idea di sacrificare Gimenez non entusiasma, soprattutto dopo l’esborso recente. Il Milan non vuole registrare una minusvalenza e per questo valuta con attenzione le condizioni economiche proposte dagli inglesi. La scelta sarà legata alla sostenibilità dell’affare e alla reale volontà del giocatore di cambiare aria.
La lista di Tare: Pellegrino in cima alle preferenze
Se Gimenez dovesse partire, il Milan dovrà intervenire sul mercato. Tra i nomi monitorati da Igli Tare, il preferito è Mateo Pellegrino, protagonista di una stagione molto positiva con il Parma. I suoi numeri convincono, così come il profilo fisico e tecnico, ritenuto adatto per alternarsi con la prima punta titolare senza abbassare la qualità offensiva.
Panichelli resta un’alternativa concreta per gennaio
Un’altra pista riguarda Joaquín Panichelli, attaccante dello Strasburgo che sta vivendo una prima parte di stagione brillante. I nove gol in tredici presenze lo rendono un nome di forte appeal nel panorama europeo. Il Milan apprezza la sua capacità di attaccare la profondità e la giovane età, qualità che lo rendono una seconda opzione credibile per rinforzare il reparto.
Gennaio sarà decisivo: un incastro tra uscite e nuovi arrivi
La situazione di Gimenez influenzerà direttamente le mosse rossonere nel Calciomercato. L’obiettivo è non snaturare la squadra, trovando il giusto equilibrio tra sostenibilità economica e competitività tecnica. Le prossime settimane saranno decisive per capire se si andrà verso un addio immediato o un rilancio interno, mentre le trattative live continuano a muoversi con grande intensità.
