Le strategie del Milan si accendono tra Calciomercato, ultimissime e trattative live che anticipano un gennaio rovente. La dirigenza rossonera valuta mosse decisive per rinforzare il reparto offensivo, individuando in Joshua Zirkzee il profilo ideale per dare profondità e alternative di qualità a uno schema che necessita di nuove energie nella seconda parte della stagione.
Zirkzee torna nel mirino dei rossoneri
Considerato da tempo un obiettivo apprezzato, Zirkzee rientra ora con forza nelle mire rossonere. Il giocatore, reduce da un periodo complicato, potrebbe trovare nel Milan una piattaforma per rilanciarsi. I contatti con il suo entourage, in particolare con Kia Joorabchian, sono già stati riattivati per comprendere margini e fattibilità dell’operazione.
Perché il Milan vuole una nuova punta
La necessità di un innesto nasce dalle difficoltà strutturali delle riserve. Tra acciacchi, rendimento altalenante e soluzioni tattiche non sempre efficaci, il reparto offensivo ha mostrato limiti evidenti. La coppia Leao-Pulisic rappresenta il riferimento, ma alle loro spalle la rosa non ha garantito continuità, spingendo la società a cercare un profilo pronto e affidabile.
Un reparto in emergenza continua
La situazione legata a Santiago Gimenez, fermo da settimane e non ancora recuperato, complica ulteriormente i piani. La società valuta la sua uscita, anche perché circolano interesse e sondaggi dall’estero. A questo si aggiunge la stagione deludente di Christopher Nkunku, poco incisivo in zona gol: motivi sufficienti per accelerare sul mercato.
La trattativa con il Manchester United
Il dialogo con lo United è attivo ma complesso. Il club inglese chiede un prestito con obbligo di riscatto a cifre importanti, mentre il Milan spinge per un accordo più morbido con diritto di riscatto. Le trattative live restano aperte e saranno decisive per capire se i rossoneri potranno affondare il colpo già nel mese di gennaio.
Il nodo Coppa d’Africa e i tempi dell’operazione
La gestione delle tempistiche è uno degli ostacoli principali. Con Mbeumo e Diallo impegnati in Coppa d’Africa, lo United non sembra disposto a liberare subito Zirkzee. Il via libera potrebbe arrivare solo a fine mese, quando l’emergenza sarà superata. Un fattore che rischia di allungare una trattativa già complessa.
Le alternative sulla lista di Tare
Se l’operazione Zirkzee dovesse complicarsi oltre misura, il Milan ha definito un piano B. Sul taccuino ci sono profili esperti e funzionali: da Niclas Fullkrug, soluzione affidabile, fino alla suggestione che fa discutere i tifosi, cioè il ritorno in Italia di Mauro Icardi, attualmente al Galatasaray e in scadenza a giugno.
La suggestione Icardi divide i tifosi
Secondo quanto filtra dalle ultimissime di Calciomercato, Icardi rappresenta l’identikit perfetto del vice ideale: uomo d’area, abituato a segnare e pronto a un ruolo non da titolare fisso. La dirigenza valuta eventuali aperture, ma solo in caso di mancato affondo su Zirkzee. Le prossime settimane saranno decisive per delineare il futuro dell’attacco rossonero.






