In un momento di cambiamento che attraversa il Club, la Sambenedettese ha scelto di rivedere la guida tecnica, aprendo una fase inaspettata ma ricca di prospettive. La consensuale separazione da Ottavio Palladini giunge mentre il contesto di Calciomercato anima le ultimissime e le trattative live, segnando una svolta significativa per l’ambiente rossoblù.
La stima del presidente Massi
Durante l’incontro decisivo, il presidente Vittorio Massi ha espresso profonda stima verso Palladini, sottolineandone qualità umane e professionalità. Il legame storico con San Benedetto del Tronto e la forte identità rossoblù restano centrali nel racconto del tecnico. Massi ha ribadito come la figura dell’allenatore rappresenti un riferimento per comunità cittadina e settore sportivo locale.
Palladini, simbolo rossoblù
Il Club ha ricordato momenti iconici della carriera di Palladini, tra cui la storica vittoria nel derby con l’Ascoli Calcio. La società ha riconosciuto il valore simbolico del tecnico, capace di incarnare spirito e tradizione sambenedettese. Questa scelta non cancella il legame costruito negli anni, ma apre possibilità nuove in un quadro societario in evoluzione.
Una proposta per il futuro
In un percorso di consolidamento e rafforzamento interno, Massi ha lasciato al mister la possibilità di riflettere su un nuovo ruolo dirigenziale. L’obiettivo è mantenere una figura tanto rappresentativa dentro la struttura societaria. La proposta conferma la volontà di valorizzare Palladini anche oltre il campo, affidandogli responsabilità di rilievo per la crescita del Club.
Mancinelli alla guida ad interim
La guida tecnica della prima squadra passa temporaneamente a Marco Mancinelli e allo staff attuale. Saranno loro a gestire questa fase di transizione mentre l’ambiente segue con attenzione sviluppi e scelte future, anche alla luce del Calciomercato, delle ultimissime e delle trattative live che potrebbero influenzare l’immediato percorso rossoblù.






