E’ inutile ribadire che in casa Perugia ora si respira una nuova aria. L’avvento di Riccardo Gaucci, figlio del compianto Luciano, e il contemporaneo affidamento della panchina a Giovanni Tedesco, senza dimenticare la presenza pesante di Walter Alfredo Novellino, hanno regalato una sterzata importante al Grifo che in effetti ha cominciato ad inanellare risultati di spessore, nettamente in controtendenza con le prestazioni precedenti.
Area tecnica in via di definizione
Nel clima di ultimissime legate al Calciomercato, il Perugia vive ore decisive per la definizione dell’area tecnica. Dopo un lungo confronto, il direttore generale Borras e Riccardo Gaucci hanno valutato possibilità e responsabilità future, delineando un accordo che attende soltanto la certificazione da parte del presidente Javier Faroni, ancora in convalescenza ma atteso presto in città.
Il confronto decisivo a Pian di Massiano
L’incontro tra Borras e Gaucci ha rappresentato un passaggio fondamentale per chiarire strategie e modelli gestionali. Il Perugia, reduce dal divorzio con Mauro Meluso, necessita di una figura stabile che possa guidare scelte e programmazione. Al termine del faccia a faccia è emersa l’intesa, con Gaucci pronto a diventare riferimento tecnico, in attesa dell’ultimo via libera societario.
Un ruolo che Gaucci non ha mai escluso
Nel corso degli ultimi giorni, il club ha valutato numerosi profili, ascoltando almeno una decina di candidati. Tra questi anche Davide Mignemi, presente al Curi insieme all’ex calciatore Lucioni, oggi avviato nella carriera da dirigente. Gaucci, dotato di patentino da direttore sportivo, non ha mai nascosto la disponibilità a ricoprire un ruolo centrale per il progetto.
La scelta orientata verso continuità interna
L’idea iniziale era affiancare a Gaucci un altro professionista scelto congiuntamente, ma la società avrebbe preferito evitare passaggi aggiuntivi, puntando su una linea più diretta. Le discussioni interne sembrano aver portato alla decisione di affidare a Gaucci la responsabilità dell’intera area tecnica, una soluzione ritenuta coerente e funzionale alla crescita del Perugia nel medio termine.
In attesa dell’ultimo sì del presidente Faroni
Prima di rendere ufficiale la scelta, a Pian di Massiano attendono il ritorno di Faroni, unico a poter formalizzare la decisione. Il presidente, reduce da un intervento chirurgico, avrà l’ultima parola. Solo dopo il suo assenso potranno prendere forma le prime mosse del club nelle trattative live che caratterizzeranno il prossimo mercato.
Le priorità del Perugia sul mercato
La linea del Perugia in vista del Calciomercato appare chiara: servono cessioni per alleggerire la rosa, mentre in entrata due sono le necessità principali. Un attaccante che possa affiancare Daniele Montevago, considerato punto fermo, e un trequartista come alternativa a Manzari, con Matos che comunque garantisce affidabilità. Le prossime settimane saranno decisive.






