Il Club Milano ottiene i tre punti a tavolino nel match contro il Celle Varazze, valido per la seconda giornata del girone A di Serie D. La partita era terminata 1-0 in favore dei liguri, ma i biancorossi avevano subito presentato ricorso per l’impiego irregolare di un calciatore. Dopo l’esame della documentazione, il Giudice Sportivo ha accolto il reclamo, ribaltando così il risultato del campo. Un evento decisamente clamoroso trattandosi di un torneo di alto profilo come la Serie D, ai confini del professionismo.
La posizione irregolare di Scarfò
Il ricorso del Club Milano si basava sulla presenza in campo di Andrea Scarfò, calciatore del Celle Varazze che risultava squalificato. La sanzione, inflitta quando era ancora tesserato per la Sestrese, derivava da una recidiva in ammonizioni maturata nei playoff di Promozione Liguria. Nonostante la squalifica fosse ancora da scontare, il giocatore era stato schierato regolarmente, generando così l’irregolarità contestata.
Come cambia la classifica
La decisione del Giudice Sportivo ha effetti immediati sulla classifica del girone A di Serie D. Il Celle Varazze perde i tre punti conquistati sul campo, scendendo così a quota quattro. Al contrario, il Club Milano sale a cinque punti, guadagnando una posizione importante in graduatoria in questa fase iniziale del campionato.
L’importanza dei dettagli regolamentari
Il caso sottolinea ancora una volta quanto sia fondamentale rispettare in maniera scrupolosa le norme federali e le squalifiche pendenti. Un errore di valutazione può costare caro, come dimostra l’episodio che ha visto il Celle Varazze perdere la vittoria ottenuta sul terreno di gioco. Per il Club Milano, invece, si tratta di un successo che ridà slancio e fiducia in vista dei prossimi impegni stagionali.






