In un campionato in cui Palermo, Venezia e Monza faticano a imporsi, il Modena di Andrea Sottil si prende la ribalta. La squadra gialloblù, dopo la delusione dei playoff mancati lo scorso anno, è ora tra le protagoniste di questo avvio. Solidità, continuità ed entusiasmo sono gli ingredienti che stanno trascinando il club.
La solidità difensiva come marchio di fabbrica
Il Modena è tra le cinque imbattute del torneo ed è l’unica squadra a non aver ancora subito gol nei primi tempi. Con soli 3 gol incassati, la retroguardia di Sottil è tra le migliori della Serie B, seconda soltanto al Palermo. Chichizola tra i pali e una linea difensiva compatta rappresentano una garanzia.
Attacco prolifico e continuità di risultati
Non solo difesa, ma anche un reparto offensivo che funziona. Con 11 gol realizzati, il Modena ha il secondo miglior attacco dopo il Frosinone. Gliozzi guida la classifica marcatori con 4 reti, già eguagliando il bottino della scorsa stagione. Le palle inattive sono un’arma letale, con 7 reti arrivate da queste situazioni.
Una rosa profonda e giovani da scoprire
Sottil ha saputo sfruttare la profondità della rosa, utilizzando tutti i 30 cambi a disposizione finora. Alcuni giovani come Nieling, Nador e Massolin devono ancora esprimere tutto il loro potenziale, mentre Beyuku brilla al Mondiale U20 con la Francia. L’età media resta alta, ma la freschezza dei giovani potrebbe abbassarla presto.
Entusiasmo crescente tra tifosi e città
La piazza di Modena risponde con passione. Le prime tre gare casalinghe hanno portato oltre 33mila spettatori al Braglia, con la Curva Montagnani già due volte sold out. Anche in trasferta il sostegno non manca, con mille tifosi a Carrara. La città sogna, ma la parola “promozione” resta per ora un tabù imposto da Sottil.






