DI DOMENICANTONIO: "Voluntas, una vittoria per riprendere slancio"

Emanuele Lombardini

SPOLETO - Una vittoria pesante, soprattutto perchè in settimana se n'erano andati tre elementi chiave come Tittarelli, Bacchiocchi e Gasparotto. Ma la Voluntas Spoleto ci ha messo il cuore ed ha rifilato una quaterna al Castel del Piano. Fra i protagonisti il giovane attaccante Simone Di Domenicantonio (nella foto)

Di Domenicantonio, una vittoria cercata e voluta...

"In questo momento era fondamentale per noi andarci a prendere i tre punti, ce lo aveva chiesto il mister Scapicchi, proprio perchè dicembre sarà un mese importante, con molti di noi che potrebbero andare via. Voleva una vittoria importante prima di quel momento e siamo riusciti a prendercela".

Un successo, fra l'altro arrivato nella settimana in cui se ne sono andati tre giocatori importanti...

"Abbiamo fatto gruppo, proprio perchè volevamo farcela. Loro erano importanti, lo hanno dimostrato in questa prima parte di stagione, ma del resto era necessario stringere i denti, Speriamo che questa vittoria aiuti un pò a riprendere slancio".

Com 'è la situazione adesso, dopo la bufera che c'è stata a livello societario?

"Siamo un pò tutti in attesa di vedere che cosa succede. Sicuramente abbiamo deciso di fare quadrato e dare il massimo fino a che non si aprirà il mercato e vedere quindi che cosa succederà a molti di noi. Sul fronte della società leggiamo di un possibile ingresso in società dell'ex patron del Deruta Antonini, ma sono voci per adesso, le leggiamo noi sui giornali e sui siti...".

Lei è a Spoleto dall'anno scorso. Come vede il campionato? Dove può arrivare la Voluntas?

"Secondo me il livello rispetto all'anno scorso si è abbassato, l'anno scorso era molto più forte questo campionato. La Voluntas? Non lo so, bisogna vedere cosa succederà. Certo sono andati via giocatori importanti. Il mercato dirà molto"

A proposito di mercato, lei resta?

"Vedremo, ho delle offerte (segnatamente su di lui c'è la Ducato, come scritto da noi nel mercato ndr), ma manca ancora del tempo. Questo adesso non posso dirlo, è presto..."