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Mondiale 2026 – Quella volta che Baggio incantò (anche) in Estonia

Qualificazioni Mondiali, Italia-Estonia: gli Azzurri tornano a Tallinn dove nel 1993 brillarono Baggio e Mancini. Retegui e Kean pronti a lasciare il segno.

Stefano Bagliani
Stefano Bagliani
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Caporedattore di Settecalcio.it
Mondiale 2026 – Quella volta che Baggio incantò (anche) in Estonia

A più di trent’anni dall’ultimo trionfo, l’Italia torna a Tallinn con il desiderio di rivivere le emozioni di una notte indimenticabile. La squadra di Gennaro Gattuso vuole dare continuità ai progressi mostrati nelle ultime uscite e proseguire la corsa verso la qualificazione mondiale con una prestazione di carattere e concretezza.

Il ricordo del 1993 e le firme d’autore

Nel lontano 1993, gli Azzurri dominarono in Estonia vincendo 3-0 grazie alla doppietta di Roberto Baggio e al sigillo di Roberto Mancini. Un successo che aprì la strada a una generazione di campioni. Oggi quella partita resta un dolce ricordo, ma anche un esempio di mentalità vincente da cui trarre ispirazione.

Retegui e Kean a caccia dell’eredità azzurra

I nuovi protagonisti si chiamano Mateo Retegui e Moise Kean, entrambi reduci da buone prove e desiderosi di lasciare il segno. Insieme potrebbero formare un tandem d’attacco esplosivo, capace di decidere la gara con pochi colpi. All’Italia, per vincere a Tallinn, potrebbe bastare la fame e l’entusiasmo dei suoi giovani.