Stasera, martedì 14 ottobre alle ore 20:45, l’Italia ospita Israele al “Friuli” di Udine in un match fondamentale per il percorso verso i playoff dei Mondiali 2026. Gli azzurri puntano a blindare il secondo posto nel girone, nonostante la difficoltà di una gara che si presenta insidiosa. La tensione e le ambizioni rendono il contesto carico di emozione.
Kean out, Bastoni squalificato, soluzioni obbligate
Il CT Gattuso è costretto a rinunce importanti: Moise Kean lascia il raduno per motivi fisici e non sarà del match. Inoltre, Alessandro Bastoni salterà la gara per squalifica. Di conseguenza serve inventiva per rimpiazzarli. La rosa azzurra dovrà rispondere con carattere, trovando alternative valide e coesione in una serata delicata.
Strategia e insidie di Israele
Israele è già stata affrontata dall’Italia in Ungheria con un rocambolesco 5-4 e resta squadra pericolosa sulle ripartenze. Gattuso chiede concentrazione massima e disciplina tattica. Gli azzurri dovranno evitare cali di tensione e concedere poco: il pareggio potrebbe bastare nel migliore dei casi, ma serve vincere per chiudere il discorso qualificazione.
Contesto extrafischio e sicurezza massima
Il clima attorno alla partita è acceso anche fuori dal campo. In città è previsto un corteo di solidarietà per la Palestina, con migliaia di partecipanti. L’area dello stadio sarà dichiarata zona rossa e blindata per garantire sicurezza e ordine, con misure straordinarie su vie limitrofe e controllo intensificato.
Diretta tv e streaming, con gli occhi sul ranking
Il match sarà trasmesso in diretta su Rai 1 e in streaming su Rainews.it, consentendo a tutti di seguirlo in tempo reale. L’Italia è in prima fascia per i playoff in base al ranking FIFA: mantenere il secondo posto è cruciale per evitare avversari più complessi. Ogni scelta tecnica sarà scrutinata, in una sera in cui si gioca il futuro azzurro.






