Il Genoa di Patrick Vieira è chiamato a una reazione immediata. Le buone prestazioni non bastano più: servono punti e continuità per lasciare l’ultimo posto in classifica. Il ciclo di otto partite che si apre con il Parma e si chiuderà contro l’Udinese rappresenta una vera e propria prova di maturità per tutto il gruppo rossoblù.
Malinovskyi ritrova la forma e il ruolo da leader tecnico
Tra le certezze su cui il tecnico francese può contare c’è Ruslan Malinovskyi, tornato protagonista con la sua Nazionale firmando tre gol e un assist in appena due gare. L’ex Atalanta e Marsiglia sembra aver ritrovato condizione e fiducia, e può diventare il vero faro della trequarti. Il suo rendimento sarà determinante per innescare il potenziale offensivo del Genoa.
Vieira cerca equilibrio e soluzioni offensive
Vieira continua a lavorare per trovare la giusta alchimia in attacco. Il tecnico francese valuta la conferma di Colombo, ancora alla ricerca della prima rete stagionale, ma insidiato da Ekhator. Fondamentale sarà garantire rifornimenti dalle corsie esterne, dove Norton-Cuffy ed Ellertsson sembrano i più pronti per fornire spinta e imprevedibilità.
Il nodo Stanciu e il messaggio del c.t. Lucescu
Un tema cruciale resta il recupero di Nicolae Stanciu, ancora fermo per infortunio muscolare. Il capitano della Romania è chiamato a ritrovare forma e continuità anche per rispondere al messaggio del c.t. Lucescu, che ha ipotizzato un ridimensionamento del suo ruolo in nazionale. La rinascita personale passerà proprio dalla maglia del Genoa.
Otto partite per cambiare il destino del Grifone
Le prossime settimane saranno decisive per il futuro del club ligure. Vieira chiede ai suoi giocatori esperienza, compattezza e fame, consapevole che la salvezza si costruisce contro le dirette rivali. Con un Malinovskyi ritrovato e il possibile rientro di Stanciu, il Genoa può finalmente puntare al tanto atteso rilancio in Serie A.






