Napoli e Atalanta tornano in campo stasera, sabato 22 novembre 2025 ore 20,45, per una gara che promette intensità e novità. Gli azzurri cercano riscatto davanti al proprio pubblico, mentre i bergamaschi inaugurano il corso Palladino con una trasferta complicata. Entrambe le squadre arrivano da una sconfitta e hanno bisogno di punti per rilanciare le proprie ambizioni stagionali.
Conte e l’urgenza di ritrovare equilibrio a centrocampo
Il Napoli deve fare i conti con un’emergenza nella zona nevralgica del campo. Gli infortuni di Anguissa, De Bruyne e Gilmour riducono le rotazioni e costringono Conte a scelte quasi obbligate. La squadra dovrà compensare con organizzazione e compattezza, puntando su giocatori duttili e capaci di sostenere ritmi elevati.
Il 4-3-3 resta l’opzione più probabile per gli azzurri
Nonostante l’ipotesi del 3-4-2-1, Conte sembra intenzionato a confermare il 4-3-3. Milinkovic-Savic sarà tra i pali, con Meret ancora indisponibile. La difesa a quattro sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Gutierrez, favorito su Spinazzola. L’obiettivo è garantire solidità e spinta sulle fasce per contenere la pressione bergamasca.
Centrocampo in emergenza ma con gerarchie definite
In mediana toccherà a Lobotka dirigere le operazioni, supportato da Elmas e McTominay. Una linea obbligata ma capace di offrire intensità e copertura. Le mezzali avranno il compito di accompagnare l’azione offensiva senza sbilanciare troppo il sistema, fondamentale per evitare transizioni pericolose contro un’avversaria veloce.
Hojlund guida l’attacco con Politano e Neres ai lati
Nel tridente azzurro, Hojlund è destinato a partire al centro dell’attacco. Politano occuperà la fascia destra, mentre Neres si muoverà a sinistra. Conte chiede profondità, velocità e concretezza in area, elementi che potrebbero rivelarsi decisivi per superare una difesa avversaria solida e abituata ai duelli individuali.
La prima Atalanta di Palladino parte dal 3-4-2-1
Palladino debutta in nerazzurro mantenendo il 3-4-2-1. Carnesecchi difenderà i pali, protetto dal terzetto formato da Kossounou, Hien e Ahanor. Sulle fasce spazio a Bellanova e Zappacosta, mentre Éderson e Pašalić presidieranno il centrocampo. Una struttura pensata per aggressività e rapidità nelle ripartenze.
De Ketelaere e Lookman dietro a Scamacca
In avanti, l’Atalanta punterà sulla qualità di De Ketelaere e Lookman alle spalle di Scamacca, unica punta. Palladino vuole una squadra capace di costruire tra le linee e attaccare con continuità gli spazi. Il trio offensivo rappresenta la risorsa principale per provare a mettere in difficoltà il Napoli nella sua prima gara del nuovo ciclo.
Le probabili formazioni di Napoli-Atalanta
NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutierrez; Elmas, Lobotka, McTominay; Politano, Hojlund, Neres. Allenatore: Antonio Conte
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Ahanor; Bellanova, Éderson, Pašalić, Zappacosta; De Ketelaere, Lookman; Scamacca. Allenatore: Raffaele Palladino
Dove vedere Napoli-Atalanta in tv e streaming
La gara sarà visibile in diretta tv su DAZN e su Sky Sport, sui canaliSky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport. La partita sarà anche trasmessa in streaming su DAZN, Sky Go e NOW.






