C’è chi sussurra il nome di Hakimi per il Napoli, ma la trattativa sembra più un sogno che un progetto concreto. Le ultime voci inseriscono il club azzurro tra gli interessati, in una corsa di mercato spesso guidata da fantasie più che da opportunità reali. In questo contesto, la concretezza del mercato impone cautela.
Il contesto che gioca contro l’affare
Nel 2025 Hakimi è sotto contratto con Paris Saint‑Germain fino al 2029. Il PSG valorizza il marocchino come uno dei terzini-mercato più ricercati del mondo e non sembra intenzionato a privarsene. Questo rende l’ipotesi di un trasferimento a Napoli complessa, indipendentemente dall’attrattiva sportiva.
Tra sogno e realtà: la posizione del Napoli
Il club partenopeo viene accostato al terzino nelle ultimissime indiscrezioni di Calciomercato, magari come suggestione per rafforzare la corsia destra. Ma senza segnali concreti di apertura da parte dei parigini, l’operazione appare oggi poco più di un’idea. Anche in ottica di bilancio e continuità tecnica, la società dovrebbe affrontare ostacoli importanti.
Una mossa che resta un azzardo
Alla luce dei fatti, l’eventuale arrivo di Hakimi a Napoli sembra un’ipotesi da considerare con cautela, più come spunto di discussione che come reale trattativa live. Il gap tra desiderio e fattibilità appare ampio: per ora rimane sul tavolo un nome suggestivo, su cui gravano troppi “ma”. La priorità per il club è costruire con concretezza, non con sogni.






