Non sempre il mercato segue solo la logica dei numeri. A volte entrano in gioco memoria, appartenenza e prospettive personali. È su queste basi che il Genoa ha riaperto il dialogo per Mattia Perin, valutando con attenzione un’operazione che potrebbe riportare a Marassi un volto familiare. Un’idea che prende quota nel panorama del Calciomercato.
La mossa del Genoa tra strategie e alternative
Il club rossoblù è a caccia di un portiere affidabile e sta analizzando più profili. Sul taccuino restano Livakovic del Girona e Mandas della Lazio, ma la priorità sembra chiara. Secondo le ultimissime, la dirigenza genoana considera Perin la soluzione ideale per esperienza e conoscenza dell’ambiente, spingendo sulle trattative live.
De Rossi indica la strada
Il tecnico Daniele De Rossi ha espresso una preferenza netta per l’attuale numero uno della Juventus. Per convincerlo, il Genoa è pronto a mettere sul tavolo un contratto triennale, segnale concreto di fiducia. L’idea è offrire stabilità e centralità nel progetto tecnico, aspetti che potrebbero fare la differenza nelle scelte del portiere.
La situazione di Perin alla Juventus
A Torino, Mattia Perin resta una figura importante nello spogliatoio, ma il campo racconta altro. Le presenze sono limitate e il ruolo di dodicesimo pesa nelle valutazioni personali. Per questo l’ipotesi di tornare titolare in rossoblù diventa intrigante, aprendo scenari concreti per una svolta professionale a breve termine.
Marassi e quel legame mai spezzato
Il possibile ritorno ha anche un forte valore simbolico. Perin è cresciuto calcisticamente nel Genoa e l’idea di chiudere la carriera a Marassi non è lontana. “Certi amori non finiscono”, cantava Antonello Venditti: una frase che sembra adattarsi perfettamente a questa storia, pronta forse a scrivere un nuovo capitolo.






