Alla Sambenedettese il concetto è chiaro: ogni giocatore, giovane o esperto che sia, sarà chiamato in causa durante la stagione. Lo staff tecnico ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la concentrazione e di garantire continuità, elementi fondamentali in un campionato lungo e ricco di insidie.
I giovani trascinano la squadra
Un ruolo chiave lo stanno avendo i ragazzi della nuova generazione. Zoboletti, Marranzino, Iaiunese, Scafetta e altri giovani della rosa hanno risposto presente quando chiamati in campo. Secondo la società, il loro contributo è prezioso: anche chi non è ancora sceso sul terreno di gioco si sta dimostrando parte attiva di un gruppo coeso.
L’esperienza dei veterani
Accanto ai giovani, la Sambenedettese può contare sul supporto dei più esperti. Sono stati loro i primi a mettersi a disposizione dell’allenatore e a diventare un esempio per lo spogliatoio. La leadership dei senatori, unita al lavoro quotidiano, rappresenta una guida importante anche nei momenti più complicati. Nonostante l’assenza di Dalmazzi, fermo ai box, il gruppo ha saputo reagire con maturità.
Due vittorie che danno fiducia
Le due vittorie consecutive hanno portato entusiasmo e una dose extra di autostima, in particolare ai giovani che stanno crescendo in fiducia. La società invita a non farsi prendere dallo sconforto nei momenti difficili, ribadendo che il percorso passa dalla costanza di lavoro e da una crescita graduale, sia sul piano tecnico che mentale.
Ora la sfida con la Torres
La concentrazione si sposta sulla prossima partita contro la Torres, avversario ostico che richiederà massima attenzione. La Sambenedettese arriverà alla sfida con maggiore serenità, consapevole che il percorso intrapreso è quello giusto. La parola d’ordine resta la stessa: continuare a crescere, con i giovani e con la guida dei più esperti, per dare continuità ai risultati.






