Le stagioni possono cambiare direzione in poche settimane. A volte basta una telefonata, un’idea, una possibilità concreta. In casa Genoa si valuta un colpo d’esperienza per dare peso all’attacco e, tra le ultimissime di Calciomercato, prende forma una suggestione che unisce passato e presente: Edin Dzeko come occasione di rilancio immediato.
Un legame che va oltre il campo
Il rapporto tra Daniele De Rossi ed Edin Dzeko nasce lontano nel tempo e resiste alle distanze. Un’intesa costruita alla Roma e mai dissolta, condivisa anche fuori dal rettangolo verde. Proprio questo feeling ha spinto il tecnico a mandare segnali chiari, offrendo all’amico una possibile via d’uscita da una fase complicata.
Firenze, un’esperienza senza scintilla
L’avventura del bosniaco alla Fiorentina non ha prodotto i frutti sperati. Tante panchine, poche gioie e numeri che parlano chiaro: appena 2 gol in 652 minuti. Un rendimento che racconta di un feeling mai sbocciato con la Viola e che rende concreta l’ipotesi di un addio anticipato alla Toscana.
Perché il Genoa può essere la scelta giusta
Al Grifone serve un attaccante di spessore, capace di incidere e guidare i più giovani. Dzeko rappresenterebbe un valore aggiunto e una chioccia ideale per Colombo ed Ekhator, garantendo esperienza e personalità. Un innesto mirato, coerente con le esigenze tecniche e con le trattative live di queste settimane.
I nodi dell’operazione
I primi contatti sono avviati per valutare una soluzione di sei mesi, ma resta da sciogliere il tema dell’ingaggio, elevato per gli standard genoani. Qui entra in gioco il fattore umano: il rapporto speciale con De Rossi può incidere nelle riflessioni del Cigno di Sarajevo, rendendo possibile una scelta di cuore oltre che tecnica.






