Nel cuore delle ultimissime di calciomercato, la Roma si trova davanti a una valutazione delicata: capire se e come proseguire il rapporto con Paulo Dybala. L’argentino ha superato i 32 anni e il contratto in scadenza impone riflessioni concrete. Le trattative live interne al club ruotano attorno alla sostenibilità dell’operazione.
Il nodo ingaggio e il vincolo della sostenibilità
L’ingaggio attuale, stimato intorno agli 8 milioni, è improponibile per la Roma in questa fase. L’eventuale offerta sarà inevitabilmente al ribasso, dopo che già la scorsa estate un tentativo di spalmatura non era andato a buon fine. La società valuta ogni soluzione, considerando sia i costi che il peso tecnico del giocatore.
Le qualità non si discutono, ma i problemi pesano
Nessuno a Trigoria ha mai messo in dubbio il valore di Dybala, capace di cambiare le partite con un lampo. Tuttavia, i ripetuti problemi muscolari — l’ultimo lo tiene ancora ai box — obbligano a un ragionamento freddo. La sostenibilità economica deve incrociarsi con l’affidabilità fisica dell’argentino, oggi al centro del dibattito.
Il sentimento del giocatore e la posizione della Roma
Dybala ha più volte ribadito di trovarsi bene nella Capitale, un fattore che potrebbe favorire un’intesa. La Roma, però, prima di avanzare una nuova proposta vuole comprendere realmente quali siano le richieste dell’argentino. Solo allora si saprà se le trattative live potranno entrare in una fase concreta e definita.
Le prossime settimane saranno decisive
Con il contratto in scadenza il 30 giugno, il tempo stringe e la finestra decisionale è ormai aperta. La Roma dovrà decidere se puntare ancora su Dybala e su quale base economica. Le prossime settimane di calciomercato chiariranno se ci sarà una nuova offerta e quale sarà il destino di una delle stelle giallorosse.






