Il Torino torna a muoversi sul mercato: il nome che circola con insistenza è quello di Sidiki Cherif, giovane attaccante francese di 18 anni attualmente all’Angers. Con la sessione invernale alle porte, i granata sondano nuove opzioni per un reparto offensivo che deve ritrovare concretezza, anche se in realtà i reparti dove probabilmente occorrono maggiori interventi sono la difesa ed il centrocampo. L’ipotesi Cherif sembra percorribile, con il direttore sportivo Davide Vagnati pronto a fare un tentativo.
Attacco sotto osservazione: l’obiettivo Cherif
La ricerca di nuovi attaccanti rientra nella strategia di mercato del Torino, che cerca di dare vivacità a un attacco attualmente percepito come “abulico”. Cherif — giovane e con potenziale — rappresenta un’idea fresca e a basso costo, ideale per rinforzare il reparto offensivo senza sconvolgere equilibri e budget. Se l’operazione dovesse andare in porto a gennaio, potrebbe rappresentare una scommessa interessante per il futuro.
Problemi reali a centrocampo e in difesa
Nonostante il focus su attaccanti, il Torino non nasconde i veri nodi del suo organico: la difesa e il centrocampo restano reparti da rafforzare seriamente. Le uscite e le cessioni hanno lasciato spazi da riempire e lacune numeriche non ancora colmate. Più che l’attacco, — paradossalmente — sono queste zone del campo che appaiono più fragili. Eppure, la dirigenza continua a seguire punte… segno che la volontà di rinforzare l’attacco non è scalfita.
Il mercato vive: trattative live e scenari futuri
Con il calciomercato in pieno fermento, le ultimissime notizie riportano Cherif in cima alla lista dei possibili obiettivi granata per gennaio. Tuttavia, il Torino dovrà valutare attentamente la situazione anche a centrocampo e in difesa, per non ritrovarsi impreparato su più fronti. Le trattative live verranno seguite con attenzione dai tifosi, in attesa di capire se il club deciderà di puntare su giovani scommesse come Cherif o dirigersi su profili già affermati.






