Una sfida dal valore simbolico e sportivo: Inter e Atlético Madrid si affronteranno in Libia, nella città di Bengasi, durante la prossima sosta per le nazionali. L’amichevole, in programma venerdì 10 ottobre 2025 alle ore 18:00, metterà in palio la “Coppa della Ricostruzione”. L’iniziativa è promossa dal Fondo per lo sviluppo e la ricostruzione della Libia, con l’obiettivo di rilanciare l’immagine del Paese e valorizzare le sue nuove infrastrutture sportive.
Una partita per celebrare la rinascita
La gara, organizzata con il supporto delle autorità locali e delle due società, si inserisce in un contesto più ampio di cooperazione internazionale e promozione dello sport come strumento di pace e inclusione. La Coppa della Ricostruzione vuole rappresentare un segnale di speranza e ripartenza per Bengasi, città duramente colpita dai conflitti del passato ma ora simbolo di rinascita e modernità.
Il Benghazi International Stadium pronto all’evento
Il match si disputerà al Benghazi International Stadium, un impianto da 41.500 posti inaugurato lo scorso 20 febbraio con un evento tra le vecchie glorie del Milan e una selezione di leggende africane e libiche. Lo stadio, realizzato in tempi record grazie alla collaborazione tra aziende turche e locali, dispone di un innovativo terreno in erba ibrida, che unisce prato naturale e fibre sintetiche per garantire prestazioni ottimali.
Un test in vista della Champions League
Per l’Inter, l’amichevole rappresenterà anche un antipasto della prossima sfida di Champions League contro l’Atlético Madrid. Entrambe le squadre, tuttavia, si presenteranno con rose ridotte, vista la contemporanea assenza di numerosi giocatori impegnati con le rispettive nazionali. Un’occasione utile per dare spazio a giovani e riserve, ma anche per mantenere alta la competitività durante la pausa.
L’Inter Under 23 protagonista a sorpresa
In casa nerazzurra, la trasferta libica offrirà spazio anche a diversi elementi dell’Under 23, considerato che la formazione impegnata in Serie C dovrebbe chiedere il rinvio del match contro il Renate per via delle convocazioni internazionali. Un’opportunità preziosa per i giovani di mettersi in mostra con la prima squadra, in una cornice internazionale e in un evento che unisce sport, diplomazia e rinascita sociale.






