Il confronto tra Genoa e Parma assume una nuova dimensione: non solo partita valida per la settima giornata di serie A, ma anche banco di prova per entrambe le squadre in zona vitale della classifica. Con il fischio d’inizio alle ore 15:00 e trasmissione esclusiva su DAZN, serve attenzione soprattutto alle ultime ultimissime su formazione e disponibilità.
Le scelte tattiche: 4-2-3-1 contro 3-5-2
Il Genoa dovrebbe schierarsi con il modulo 4-2-3-1, puntando su Leali in porta, linea difensiva con Norton-Cuffy, Marcandalli, Vasquez e Martin. A centrocampo Frendrup e Masini, mentre in attacco Vitinha, Malinovskyi e Ellertsson supportano Ekhator. Il Parma risponde con il 3-5-2: Suzuki tra i pali, Delprato, Circati e Ndiaye in difesa; Britschgi, Bernabé, Keita, Sorensen e Lovik a centrocampo; tandem offensivo Cutrone-Pellegrino nella linea di attacco.
Statistiche e precedenti che contano
Il Genoa arriva forte di un dato importante: ha segnato in 11 partite casalinghe consecutive contro il Parma in Serie A, e i ducali non registrano un clean-sheet al “Ferraris” dalla 11 dicembre 1994. Il Parma, dal canto suo, ha realizzato appena tre gol nelle prime sei giornate della stagione: un dato che rappresenta il suo peggior avvio in massima serie.
Dove vedere l’incontro e i protagonisti
La partita si gioca domenica 19 ottobre allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova, inizio ore 15:00, diretta in esclusiva su DAZN con pre-gara dalle ore 14:30. Nel Genoa da monitorare il giovanissimo Ekhator, che se andasse a segno diventerebbe solo il terzo giocatore del club a segnare tre gol prima dei 19 anni, dopo Miniati e Pellegri.
Importanza e implicazioni della sfida
Per entrambe le formazioni, la partita assume valore doppio: non solo tre punti in palio, ma una vera dichiarazione di intenti in zona salvezza. Il Genoa, con solo due punti in sei giornate, rischia una partenza da dimenticare, mentre il Parma deve reagire alla stagnazione offensiva. Un risultato positivo può cambiare marcia.








