Collaborazione e visione comune: sono questi i concetti chiave al centro del pensiero di Paolo Bedin, presidente della Lega Serie B, che interverrà al panel “Opportunità e problemi del calcio dilettantistico, le componenti federali a confronto” in programma il 23 ottobre a Ferrara nell’ambito dell’evento “Quarto Tempo”.
Un incontro tra le componenti del sistema calcio
“Prima di tutto è un piacere oltre che una grande opportunità potermi confrontare con le altre componenti del calcio e gli attori del nostro mondo, fra i quali il ‘padrone di casa’ Giancarlo Abete”, ha dichiarato Bedin, che ha voluto riconoscere al presidente della LND il merito di essere “una guida esperta e un punto di riferimento per l’intero sistema federale”.
Temi urgenti e visione condivisa
Nel corso dell’intervento, Bedin affronterà tematiche centrali come il decreto lavoro e la valorizzazione del calcio giovanile, elementi chiave per garantire sostenibilità e sviluppo. “La complementarità fra componenti deve essere un valore e mai un ostacolo o una concorrenza”, ha spiegato, sottolineando la necessità di un confronto costruttivo tra tutte le leghe calcistiche.
L’importanza della Lega Dilettanti nel sistema calcio
“Abbiamo la necessità di un approccio unitario, collaborativo e costruttivo tra le leghe per affrontare le difficoltà del calcio italiano”, ha aggiunto Bedin. “La Lega Nazionale Dilettanti assume un ruolo centrale e strategico nel sistema, rappresentando la base territoriale su cui le società professionistiche costruiscono il proprio progetto tecnico”.






