SERIE D, IL COMMENTO Foligno 'allegra brigata', tifernati sfortunate

A cura di Andrea Brizi

È' di nuovo il Rieti a tornare in testa al girone G grazie alla perentoria vittoria interno nello scontro diretto casalingo col Monterosi; i reatini hanno ora due lunghezze di vantaggio sui viterbesi dopo una prestazione condita dalle reti dell'ex Grosseto De Martis e di Marcheggiani, controllando una gara che si è chiusa col gol allo scadere di Matuzalem.

Assieme al Monterosi c'è ora l'Arzachena che viene a capo di un derby che si era complicato col S.Teodoro: i biancoviola ospiti erano andati avanti con Spano, ma le punte di diamante Branicki ed Andrea Sanna hanno permesso agli uomini di Giorico di ottenere i tre punti con un'imbattibilita' che ora resiste dal lontano 24 ottobre, quando gli smeraldini furono sconfitti di misura in quel di Rieti.

A tre punti dal Rieti c'è un L'Aquila che non ha avuto pietà della a dir poco 'allegra brigata' che sta rappresentando il Foligno Calcio, il quale oggi crediamo abbia scritto sicuramente la pagina più nera sportivamente parlando della sua storia calcistica; i falchetti sono stati infatti sommersi da ben undici reti in un match che non ha mai avuto una storia e che ha fatto andare a segno tutti gli attaccanti a disposizione di Morgia.

Stendiamo un velo pietoso sull'assurda situazione in casa folignate e commentiamo la sfortunata sconfitta rimediata nel recupero dal Trestina in casa della quarta della classe Ostia Mare; dopo il gol dello svantaggio subito a metà ripresa di Ferrari, i ragazzi di Zampagna avevano provato a rimediare la partita e sembravano esserci riusciti grazie al penalty trasformato da Ridolfi con conseguente espulsione del portiere laziale, nell'ultimo pallone scaraventato in area dai locali, era il gigantesco centravanti Vano a trafiggere di testa il portiere Vadi, per una sconfitta che lascia l'amaro in bocca, ma che fa rimanere sempre a sette punti la sest'ultima in graduatoria.

Chi ripone forse i propri sogni di gloria e'l'Albalonga sconfitto in maniera netta al 'Buitoni' di Sansepolcro con un netto 3-0: forse il match si sarebbe incanalato in maniera diversa, se gli ospiti al 3' avessero realizzato con Cruz il rigore a proprio favore, ma il guardiano biturgense David con una prodezza e' riuscito a neutralizzare il tiro dal dischetto lasciando sul pareggio una bella partita giocata bene e sempre a viso aperto da entrambe le squadre e a sbloccata in apertura di ripresa dal settimo gol stagionale di Simone Mortaro. Da quel momento gli ospiti hanno provato a raddrizzare le sorti, ma in contropiede i biturgensi hanno chiuso la contesa col sesto gol di Bortolussi e messo la ciliegina sulla torta con la rete del baby centrocampista classe '99 Roberto Fabbri; ora i ragazzi di Schenardi vantano ben dieci punti sul Latte Dolce Sassari e guardare con relativa tranquillità alla doppia trasferta di mercoledì prossimo nel recupero di Avezzano e quella di domenica 22 a Nuoro.

Proprio la Nuorese si stanzia davanti all'Albalonga dopo aver espugnato il 'Bernicchi' di Città di Castello ormai diventato terra di conquista per tutti, sancendo la quinta sconfitta consecutiva dei tifernati che rimangono penultimi; non sono bastati i gol di Dida e Locchi, per una squadra che si era trovata sotto di tre reti grazie ai gol di Curcio ed alla doppietta di Molino.

Spartizione della posta nella sfida di metà classifica tra Flaminia ed Avezzano, con i laziali andati in vantaggio ad inizio gara con Di Ventura, ma raggiunti allo scadere dal gol di Padovani; fondamentale il terzo successo nelle ultime quattro partite del Lanusei che batte a domicilio nel derby sardo il Latte Dolce Sassari, mettendolo prima sotto di tre gol nel primo tempo con la doppietta di Floris ed il gol di Ciliani, salvo poi soffrire un po' il ritorno dei sassaresi a segno con Piga ed Usai. Pure il Muravera trova tre punti vitali per sperare andando a vincere in casa del fanalino di coda Torres con i gol firmati da Monni e Pinna e portandosi a 16 punti, quota che gli permette di mettere a cinque punti proprio il Citta' di Castello che domenica prossima si recherà nel Sarrabus sardo; da rimarcare oltre a questo incrocio salvezza, i big match L'Aquila-Rieti e Monterosi-OstiaMare.

Nella foto Antonio Aiello, tecnico di un Foligno davvero inesistente