MAZZATA VILLABIAGIO Ritorno a porte chiuse, stop Vicaroni-De Matteo

VILLANOVA DI MARSCIANO - Per fortuna che ha vinto ieri il Villabiagio, altrimenti cosa sarebbe successo, cosa gli avrebbero fatto?

L'indomani della prima sfida di Coppa Italia è una giornata al veleno. Il Giudice sportivo della Lnd ha infatti emesso un comunicato dove sembra che il Villabiagio abbia combinato chissà cosa...

Un turno a porte chiuse per lo stadio del Villabiagio (e dunque il ritorno sarà senza pubblico), mille euro di multa al club marscianese, stop pesanti per il patron Piero Vicaroni e anche per De Matteo.

TURNO A PORTE CHIUSE E MILLE EURO DI MULTA - Per avere propri sostenitori, in campo avverso, dal 35° del primo tempo e fino al termine della gara, rivolto espressioni gravemente offensive, intimidatorie e irriguardose all'indirizzo degli Ufficiali di gara, nonché del CdC. Al termine della gara 15 persone circa, chiaramente riconducibili alla società forzavano l'ingresso all'area degli spogliatoi e, dopo esservi entrati, rivolgevano espressioni ingiuriose all'indirizzo degli Ufficiali di gara. Successivamente reiteravano la condotta posizionandosi all'esterno dell'impianto sportivo. Sanzione così determinata in considerazione della gravità della condotta, peraltro posta in essere in presenza di circa 10 bambini della scuola calcio.

LUCA DE MATTEO, STOP FINO AL 23.03.2017 - Allontanato per proteste e offese al Direttore di Gara, a seguito della notifica del provvedimento disciplinare, reiterava la condotta trattenendosi nel recinto di gioco per oltre un minuto. Veniva successivamente allontanato anche dall'area spogliatoi dove dissimulava la propria identità.

PIERO VICARONI, STOP FINO AL 06.04.2017 - Tesserato non inserito in lista ma riconosciuto dagli Ufficiali di Gara e dal Commissario di Campo, nell'intervallo rivolgeva loro espressioni offensive portandosi in prossimità della recinzione del campo di gioco. Al termine della gara, insieme a 15 persone circa, forzava l'ingresso agli spogliatoi e qui reiterava la condotta.

GIANLUCA PORRICELLI, UNA GIORNATA - Stop conseguente al doppio giallo rimediato in partita