VICARONI, DAL GRIFO AL SIRACUSA: "Pronto alla sfida"

Emanuele Lombardini

PALAZZOLO ACREIDE (Siracusa) - C'è sempre una prima volta e quella di Mattia Vicaroni (nella foto) ha dentro il calore - non solo in senso climatico - della Sicilia. L'attaccante cresciuto nel Perugia dallo scorso 16 luglio si trova al lavoro a Palazzolo Acreide, con la sua nuova squadra, il Siracusa, dove fra l'altro trova Tiziano Mucciante, appena arrivato dalla Ternana dopo l'esperienza al Fondi.

Prima volta con una squadra senior, come sono le sensazioni?

"E' il secondo ritiro che faccio con una squadra professionistica, perchè l'anno scorso ho lavorato col Perugia, ma questo è diverso perchè poi ovviamente porta al debutto in una prima squadra sin dall'inizio stagione. Devo dire che non è stato facile perchè per me è anche la prima volta lontano da Perugia, mi sto ambientando, ma in questo i ragazzi mi stanno aiutando".

Che clima ha trovato?

"C'è un bel gruppo, si lavora bene. Chiaramente sono appena arrivato, quindi molte le cose le devo ancora scoprire, però ripeto, i compagni e anche il tecnico Paolo Bianco mi stanno aiutando molto".

Come è  arrivato al Siracusa?

"Non ho ancora un agente che mi segue, so che loro mi hanno visto giocare: mi è arrivata direttamente la loro proposta e ho pensato che fosse un'occasione da prendere al volo, anche se è molto lontana da Perugia. Del resto, se fai il calciatore, ci sta di dover andare lontano. E poi è una squadra senior..."

Che attaccante è Mattia Vicaroni?

"Una prima punta, anche se a volte ho fatto anche la seconda, mi piace giocare molto di prima e fare gol, ovviamente".

E i modelli sportivi?

"Sono milanista e sin da piccolo, il mio idolo è Kakà: si lo so non è esattamente il mio ruolo ma è un giocatore che ho sempre apprezzato per le sue caratteristiche ed il suo modo di approcciarsi al calcio. Per quanto riguarda le punte non ho dubbi: Shevchenko".

L'attende una stagione calda, in tutti i sensi...

"Conosco poco la Lega Pro e ancora meno questo girone meridionale, ma mi hanno detto che troverò campi caldi e tifoserie agguerrite. Ci sarà molto da lottare e questo non mi dispiace. Speriamo di salvarci, ovviamente e spero di fare parecchi gol, anche perchè mi hanno spiegato che qui la tifoseria è molto esigente ma si affeziona anche facilmente. Fra l'altro so che troverò anche un altro ex grifone, Salvatore Matrecano, allenatore della Paganese..."

A proposito di Grifoni, l'allenatore che l'ha lanciata, Davide Ciampelli, è stato promosso da tecnico della Primavera del Perugia a vice di Giunti...

"Ciampelli mi allena da quando giocavo negli Allievi. Se sono qui oggi lo devo anche a lui e sono felice per questa opportunità che ha avuto, spero faccia bene".