PROIETTI LANCIA LA NUOVA GUALDO "Siamo forti, diremo la nostra"
Emanuele Lombardini
MARCELLANO - Una campagna acquisti di livello, con giocatori arrivati dalla serie superiore. La Nuova Gualdo Bastardo del tecnico Stefano Proietti (nella foto) è pronta a partire, decisa a recitare un ruolo importante nel girone B di Promozione.
Nuova Gualdo Bastardo fra le favorite per la vittoria?
"Le squadre che devono vincere il campionato sono altre, dico Foligno e Ducato prima di tutto. Noi non partiamo per vincere il campionato, partiamo per fare bene e dire la nostra".
Però la campagna acquisti ha portato gente come Fusco, Ciccioli, Malocaj, Trequattrini...
"Chiaramente una piazza come la nostra non può lottare per la salvezza e io penso che questo campionato, in particolare il girone B, sia molto cresciuto. Basti guardare quest'anno le squadre che hanno messo in pìedi rose importanti: Foligno, Ducato, Nestor, Campitello, Assisi, Clitunno, Giove... Personalmente fatico a capire chi lotterà per salvarsi".
E' al suo terzo ritorno a Gualdo Cattaneo...
"Qui ho vinto due campionati, in Seconda e in Prima. Sicuramente rispetto a due anni fa ho una rosa molto forte, forse la migliore. Speriamo di fare ancora bene".
Settore giovanile: come è messa la società?
"Abbiamo soltanto la Juniores, ma possiamo andare fieri del fatto che la società non ha speso un soldo per i prestiti fuoriquota, dato che schiera tutti ragazzi cresciuti nella nostra Juniores. Però se devo dirla tutta penso che su questo fronte ci siano molte cose da rivedere".
Per esempio?
"Per esempio spero che si arrivi a ridurre i giovani obbligatori prima ad uno e poi a nessuno. Deve giocare chi è bravo, non chi è aiutato dal regolamento. Questo per due motivi: primo perchè oggi si fa molta fatica a contattare i giovani, che spesso non hanno voglia di venire a giocare come fuoriquota. Anche per via del secondo motivo e cioè che il regolamento ti aiuta un anno, ma ti penalizza l'anno dopo e ti ritrovi a giocare in Prima o Seconda".