PIEGARO, ECCO ANTOGNELLI "Ci sono grandi squadre, ma sono fiducioso!"

Stefano Bagliani
PIEGARO - E' un Piegaro con rinnovato spirito quello che si appresta a vivere una nuova ed emozionante stagione in Prima categoria. Al timone quest'anno la dirigenza ha scelto di mettere un tecnico esperto e di ottime conoscenze come Mauro Antognelli (nella foto), animato da voglie di riscatto.

Gli stimoli non mancano ad Antognelli, voglioso di rituffarsi in una bella ed interessante avventura come si prospetta questa piegarese.
"Siamo prontissimi - sottolinea proprio Antognelli -, nuova avventura e nuovi stimoli, necessari per ripartire dopo l'esperienza dell'anno scorso".

Qualche rammarico per come è finita a Santa Sabina?
"Quando finisce male purtroppo c'è sempre, anche perchè io sono un tipo che quando vedo che non ci sono le condizioni per andare avanti preferisco lasciare, non voglio stare in un posto a tutti i costi. Fare l'allenatore è un insieme di tante cose - sottolinea il coach - e se non vanno è giusto prenderne atto".

Torniamo al presente: è un Piegaro completo o manca ancora qualche pedina?
"Noi siamo al completo, occorrerà vedere strada facendo - spiega Antognelli - se sarà necessario mettere le mani alla rosa, ma è già particolarmente omogenea, completa in tutti i reparti. La società è partita con l'intento di attuare un ridimensionamento dei costi rispetto alla scorsa stagione, però nel complesso credo che per quanto avevamo a disposizione il gruppo dei ragazzi è decisamente buono, anzi buonissimo, poi sarà il campo a dire dove possiamo arrivare".

Qualche indicazione ce la dia però, dove vuole arrivare quest'anno il Piegaro?
"Non ci siamo prefissati un obiettivo, cercheremo di fare il meglio che si può. Play off? Ci spero ovviamente, magari, ma ci sono squadre attrezzate, sarà durissima, onestamente non lo so neanche io dove possiamo arrivare, siamo molto rinnovati e abbiamo cominciato solo da qualche giorno".

Il girone come lo vede: chi sono le più forti?
"Dirlo ora è difficile. Possiamo ragionare solo sulla carta e alcuni team hanno fatto acquisti importanti ed hanno potenzialità importanti: mi riferisco principalmente a Castiglionese Macchie, Moiano, Mantignana, Magione, Pro Ficulle e San Marco Juventina".

Il Piegaro lo mettiamo come outsider?
"Non voglio metterlo ancora in nessun posto - chiarisce Antognelli -, prima confrontiamoci con gli altri e poi vedremo, però sono convinto che possiamo fare bene".