LERCHI, SANTECECCA A TUTTO GAS: "Dobbiamo dare di più!"
Emanuele Lombardini
LERCHI - Torna in pista Massimiliano Santececca (nella foto), ex centrocampista della Narnese, romano e ormai da tempo tifernate d'adozione. A lui il compito di riportare in vetta il San Lorenzo Lerchi dopo l'esonero di Simone Migliorati e la sconfitta di Padule.
Santececca, prendere in mano una squadra al secondo posto è curioso, se vogliamo...
"Forse, ma penso che se questa squadra ha perso con il Padule San Marco un motivo c'è. Secondo me - e l'ho detto ai giocatori - bisogna smettere di pensare di essere fortissimi, imbattibili. Abbiamo una rosa forte, attrezzata per lottare per il vertice, ma la rosa da sola non basta per vincere".
Qual è la sfida più difficile che l'attende allora?
"Far capire questo al nostro presidente Bianchi, che è persona molto appassionata e si spende moltissimo per il Lerchi: avere una rosa importante sicuramente aiuta a lottare per traguardi importanti, ma se non si sta concentrati sull'obiettivo poi escono partite come quella di Gubbio. I ragazzi l'hanno capito, se servirà farò anche l'allenatore del nostro presidente...".
Davanti siete in tre a sgomitare per la vetta...
"E ognuna di noi, per vari motivi, dirà che sono le altre due le squadre meglio attrezzate. Ecco perchè dico che bisogna sempre stare concentrati e dare ancora di più di quello che abbiamo dato. La classifica cannonieri ne è un esempio."
Si spieghi meglio
"Pica ha segnato 12 gol ed è in testa alla classifica dei marcatori, tanti quanto Atif. Io conosco Atif ma conosco bene anche Pica, per averlo già avuto come giocatore: per quello che vale, secondo me ha segnato pochi gol. Pica e Rollo li ho già avuti: sono giocatori dal grandissimo potenziali, ma vanno gestiti, perchè hanno caratteri particolari. Sarà importante questo aspetto, nel girone di ritorno. E poi c'è dell'altro...."
Andiamo avanti, allora
"Ha visto quanti gol ha incassato la Virtus San Giustino? Tre soli gol, in 14 partite. Secondo me i campionati li vincono le squadre che prendono meno reti. Su questo dobbiamo lavorare".
Santececca, per lei è un rilancio dopo un periodo di stop...
"Torno in panchina dopo due anni, dopo l'ultima esperienza in Prima Categoria, a San Secondo, nella quale abbiamo sfiorato la promozione, persa poi col Montone. E'una grande occasione, voglio giocarmela bene".