Della Ciana, "Real Deruta, è una classifica bugiarda"
Emanuele Lombardini
DERUTA - Un punto in tre partite per il Real Deruta di David Della Ciana (nella foto), ma in casa biancazzurra non c'è preoccupazione.
"Ci aspettavamo una partenza così, non dimentichiamoci che siamo una matricola. Io però sono soddisfatto dal gioco espresso dalla mia squadra".
Però i punti non sono arrivati...
"E' una classifica bugiarda, non ci meritiamo la posizione che occupiamo. Per la mole di gioco che abbiamo espresso e per come ci siamo posti al cospetto di due avversarie costruite per vincere, come Mantignana e Real Virtus ed una più alla nostra portata, come il Sant'Arcangelo, avremmo meritato almeno una vittoria".
La squadra cresce?
"Stiamo lavorando bene e sul campo, durante le partite, lo stiamo dimostrando. Chiaramente siamo una matricola e paghiamo il classico scotto, ma non è certo una novità. Io dico che se continuiamo a giocare così i risultati cominceranno a vedersi presto".
Una filosofia diversa dalle altre, la vostra...
"In questo campionato ci sono squadre alcune delle quali rappresentano realtà consolidate, altre costruite per vincere che hanno in rosa giocatori di categoria superiore. Noi invece abbiamo scelto di proseguire con la nostra politica dei giovani. Questo ci penalizza in termini di esperienza, sicuramente, ma a lungo termine è la scelta giusta".
Qual è l'obiettivo che vi siete dunque posti?
"La salvezza, certamente. Ma più di tutti, trovare una serenità nel gruppo e gettare le basi per il futuro. Siamo in questa categoria e vogliamo restarci: bisogna capire che per una neopromossa non è facile fare bene subito, a meno di non investire in gente che viene da serie superiori. Ma non è questo il nostro caso".
La gente di Deruta vi aiuta?
"Il pubblico viene al campo, però secondo me manca quell'entusiasmo dello scorso anno, che va ricreato. Forse in molti pensavano che sarebbe stata più facile, ma la realtà è ben diversa".