PRO FICULLE-AMMETO Cresce l'attesa per il big match
Roberto Pace
FICULLE – Onda lunga, per nulla anomala, quella che sta cavalcando la Pro Ficulle, matricola terribile del girone B della seconda categoria. Per la compagine affidata alle cure di Marcello Tempesta, parlano i numeri. Ventisei i punti messi assieme in dodici giornate con sei successi nelle gare interne e due sole sconfitte, risalenti, peraltro, alle prime tre giornate. Mattia Caciotto, l’estremo difensore arrivato da Città della Pieve non subisce reti d quasi 500 minuti, a dimostrazione di una saldezza difensiva davvero invidiabile.
Il portiere è anche l’unico “non indigeno” della banda che ha, nel vicepresidente Luca Fattorini, il sicuro punto di riferimento per il funzionamento di una macchina, immatricolata quale utilitaria e approdata, poi, nella categoria delle “fuori serie”.
L’altro straniero è Cristian Savelli, romano della Capitale, cui mister Marcello Tempesta (a sinistra nella foto) ha affidato le chiavi del centrocampo dei colori azzurri, memoria della prima Pro Ficulle anni ’60. Oltre ai meriti sportivi, quindici punti nelle ultime cinque partite e nove risultati utili di fila, la squadra che rappresenta il Borgo dell’Alto Orvietano, si fregia di un’altra chicca, per avere in rosa addirittura una doppia coppia di gemelli. Massimo e Gianluca Luciani, cresciuti nel locale settore giovanile, cui si sono aggiunti Diego e Massimiliano Pagnotta, reduci, questi ultimi, da esperienze importanti, in particolare a Todi e Orvieto.
Oltre ad aver contribuito a innalzare il livello tecnico, i due Pagnotta hanno anche impresso una marcia in più sul piano dell’agonismo, per il modo innatamente genuino di interpretare i pezzi ludici sul rettangolo di gioco. Che, per la verità, in quel di Ficulle non può essere annoverato tra i pezzi pregiati. Il fattore campo è, quindi, un’altra delle opzioni che la Pro Ficulle può mettere sul piatto.
E che, domenica, dovrà essere servito, perché l’Ammeto, altra grande del girone, è partita con l’intenzione di vincere il campionato. Si è affidata a Francesco Papatolo (a destra nella foto), bomber dall’eccellente pedigree, che adesso si divide tra la panchina e il campo. La classifica attuale vede i marscianesi un punto sopra, affiancati al Panicale e a quattro punti dalla vetta, adesso occupata dal Mantignana.
Un’affermazione della Pro Ficulle significherebbe sorpasso e soprattutto, morale, per proseguire la caccia al gradino più alto. A Ficulle sono già pronti per il grande evento. Il rituale è, oramai, un classico consolidato. Si parte dal mattino con la preparazione del pranzo, servito sulla terrazza/curva dell’impianto sportivo. Messa la benzina, si va per il fischio iniziale, alle ore 14.30.