SUPER DERBY Gol e spettacolo: vince il Tordandrea sul Palazzo

TORDANDREA-PALAZZO: 3-2

TORDANDREA: Tomassini, Di Chiaro, Baldelli, Bini, Canestri (1’st Mazzoli), Galletti (20’st Minelli), Pelucca, Zitouni, Brizi, Palazzini, Di Pumpo. A disp: Piccardi, Ferroni, Peruggio, Parodi, Hambali. All. Brufani

PALAZZO: Silvestri, Albanesi, Sdringola, Lombardoni, Pinchi (5’st Ceccarelli), Marinelli, Cagliesi, Faticoni (15’st Santucci), Cingillo, Attanasio (25’st Brozzi), Betti Sorbelli. A disp. Ponnini, Leopardi, Cormanni, Anzuini. All. Possati.

ARBITRO: Radicioni di Perugia.

MARCATORI: 14’pt Betti Sorbelli (P), 10’ st rig. Galletti (T), 23’st Brizi (T), 27’st Di Chiaro (T), 44’st Brozzi (P)

NOTE: Ammoniti: Baldelli, Di Chiaro, Lombardoni. Recupero 5’st.

Alessandro Ronci
TORDANDREA - Con una grandissima prova di carattere il Tordandrea supera per 3 a 2 il Palazzo. I biancorossi ritrovano così i tre punti, il sorriso e la consapevolezza di poter raggiungere i play-off. Una vittoria importante, sia per la normale rivalità tra due frazioni dello stesso comune, sia per qualche scintilla tra le due società in fase di costruzione delle squadre. Senza dimenticare il controsorpasso in classifica, dopo che la sconfitta di Cascia aveva fatto scivolare i biancorossi al quarto posto.

Eppure per la truppa di Brufani non è stato semplice, soprattutto all’inizio. Gli ospiti infatti riescono a passare già al quarto d’ora, con un guizzo di Betti Sorbelli, capace di raccogliere una respinta corta di Tomassini e di mettere in rete. I rossoblù comunque, al di là dell’azione del gol, non riescono a costruire altre azioni pericolose. Al contrario la Torre prova a rispondere per le rime, con il cross di Pelucca per la testa di Zitouni, ma la palla dopo aver ballato sulla linea scivola al lato del palo. La partita procede in maniera anarchica, con i biancorossi riversati in attacco ma senza una grande organizzazione. Al 41’ però la manovra si fa pericolosa con Bini che apre per Brizi, il quale protegge palla e in girata tira ma Silvestri respinge con il piede.

La pausa fa bene al Tordandrea, che nel giro di un quarto d’ora riesce a ribaltare tutto. Dopo il tentativo di testa fallito da Baldelli al 3’, al 10’ arriva la svolta: atterramento di Brizi in area e rigore trasformato freddamente da Galletti. Al 23’ arriva il raddoppio: Bini entra in area, Brizi segue l’azione e raccoglie il pallone dopo un contrasto, per poi infilare sull’angolino basso Silvestri. Passano quattro minuti e Di Chiaro su punizione riesce a scagliare una potente bordata che prima s’infrange sulla traversa e poi rimbalza sulla schiena del portiere, che è costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco: 3 a 1.

Il Palazzo finalmente viene fuori, dopo una partita giocata nella propria metà campo, al 35’ Lombardoni chiama in causa Tomassini con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 44’ arriva il gol: punizione da posizione defilata di Santucci, si accende la mischia con il neo entrato Brozzi che riesce a metterci il piede e ad insaccare. Ma ormai è troppo tardi, e l'undici di Brufani corre ad esultare sotto i propri tifosi.

Nella foto Rocco Brufani, tecnico del Tordandrea