SERGIO ROSATI A CUORE APERTO Grazie Tordandrea, due anni meravigliosi

Riceviamo e pubblichiamo la lettera che ci inviato Sergio Rosati, calciatore del Tordandrea che probabilmente non si iscriverà alla prossima Prima categoria:

“Non so da dove incominciare, sono arrivato alla ''Torre" da due anni di Promozione, di cui una vittoria playoff ed un campionato vinto ma ahimè revocato, ed ero molto scettico dell’ambente e della serietà che avrei trovato.

Dal primo momento invece che ho varcato quel cancello mi sono sentito subito importante e soprattutto subito a casa, ma il bello che questo non accadeva solo con determinati giocatori, ma il trattamento era lo stesso per tutti dall’esperto al ragazzino, da chi giocava più a chi giocava meno.

Non vi era una particolare pressione da parte dei dirigenti, ti facevano lavorare in armonia e serenità, metodo che sembra aver pagato visto che dopo un anno sfortunato abbiamo centrato una promozione in Prima categoria ed una salvezza che quest'anno ad un certo punto della stagione sembrava veramente impossibile.

Proprio su questo ultimo anno vorrei soffermarmi un attimo. Eravamo circondati da persone giovani e dopo aver pagato lo scotto della categoria e aver raschiato il fondo, ci siamo come si dice "messi giù" con determinazione e grazie all’aiuto del mister abbiamo raggiunto il nostro sofferto traguardo, che per noi è valso come una Vittoria di un campionato.

Pochi giorni fa però abbiamo saputo che quest'anno vi erano molte difficoltà a riscriversi per la prossima stagione ed io e tutti i miei compagni, nessun escluso, abbiamo mostrato segni di vero dispiacere che anche se sportivo è molto grande per tutti noi.

Mi prendo la responsabilità di parlare a nome di tutti i tesserati e di dire un sincero GRAZIE alla società ACD TORDANDREA, al presidente MORENO BATTISTINI, e a tutti i dirigenti ed allenatori che hanno calpestato quel campo, per noi calciatori siete stati persone eccezionali che porteremo sempre nel cuore.

Infine vorrei fare un in bocca al lupo sincero a tutti i miei compagni ed auguro loro di trovare squadre e successi sportivi come si meritano di avere, sia come calciatori ma soprattutto come uomini.

Spero con tutto il cuore che se non dovessero riscriversi, non sia un Addio quello di questa società, ma solo un breve Arrivederci.”

Sergio Rosati