FAIR PLAY SCOMODO - Giù le mani da Gramaccia, il post da brividi
Ieri, domenica 26 gennaio, il derby Trestina-Foligno finito 2-2 è stato caratterizzato da un bel gesto di fair play compiuto dal bianconero Stefano Granaccia (nella foto tratta da Facebook), gesto che a qualcuno ha fatto storcere il naso.
Eravamo sul 2-0 in favore dei trestinesi, quando l'arbitro assegna una rimessa dal fondo ai bianconeri. Ma Stefano Gramaccia l'ha toccata e lo ammette all'arbitro, che quindi assegna il calcio d'angolo. Morale? Da quell'angolo nasce il gol del 2-1 e parte la rimonta sino al 2-2 dei falchetti. Un gesto che anche il Foligno ha apprezzato molto, come dimostrato dalle parole di Armillei negli spogliatoi.
Ecco, noi prendiamo posizione e diciamo: "Giù le mani da Gramaccia, uomo vero". In nostro soccorso ci viene anche il fratello Massimo che ieri sera ha voluto dedicare a Stefano un post da brividi su Facebook. Eccolo. "Oggi ho assistito ad una partita di calcio - scrive il fratello -. A un certo punto la palla esce, invece di fischiare angolo l'arbitro fischia il fondo. Tutti strillano, angolo angolo! L'arbitro chiede al giocatore (mio fratello) se realmente l'aveva toccata. Lui, signore qual è, dice di sì. Beh il calcio è strano, da quell'angolo poi nasce il goal degli avversari.. Vedere uscire dagli spogliatoi un professionista con gli occhi lucidi mi fa capire che in questo mondo di ladri, di ipocriti, di disonesti, la persona sbagliata non sei tu, ma chi non ha le palle di capire che nella vita si può vincere o si può perdere, ma con lealtà. I valori, insegniamo questo ai ragazzi. Ecco perché il mondo va a rotoli. Non cambiare mai. Fiero di essere tuo fratello". Bravo Massimo. E bravo Stefano.