BASTIA IN SALVO Menichini killer su rigore: Cannara in Promozione

BASTIA - CANNARA 1-0

BASTIA: Mattelli, Fornetti, Ceccarelli, Benedetti, Magionami, Cotroneo, Stirati, Marchetti (35’pt Panzolini), Menichini, Battistelli (48’st Bistoni), Pensa (30’st Marini). A disp. Braccalenti, Mammoli, Cioli, Lombardi. All. Grilli
CANNARA: Bellucci, Castiglionesi, Moriconi, Fattorini (33’st Calabretta), Radicchi, Eramo, Anselmi, Ercolanoni (10’st Fastellini), Gammaidoni, Camilletti, Ricciolini (10’st Cavanna). A disp. Bellucci, Perugini, Gerarchini, Youmbi. All. Luzi
ARBITRO: Nana Tchato di Aprilia (Malacchi e Marchionni di Foligno)
MARCATORE: 32’pt (rig) Menichini
NOTE. Spettatori 600 circa, angoli 5 a 5. Espulso al 40’st Stirati per somma di ammonizioni. Ammoniti Ceccarelli, Benedetti, Battistelli, Castiglionesi, Moriconi, Fattorini. Recupero pt.2’, st. 5’.

Fausto Fratini
BASTIA UMBRA. Gioiscono i biancorossi di mister Grilli, il Bastia, che poteva disporre di due risultati su tre oltre al fattore campo, batte di misura il Cannara con un calcio di rigore trasformato da Menichini e si assicura la permanenza nel torneo di eccellenza per la prossima stagione, pollice verso invece per il Cannara di Luzi che deve lasciare la categoria.

Alla fine si può ritenere giusto il risultato maturato sul campo, il Cannara a dire il vero ha cercato di dare il meglio di se in avvio di partita, trascinato dalle performance di un incontenibile Anselmi, ma ciò è durato soltanto una ventina di minuti, poi sono stati i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco dopo aver corso qualche rischio, rischi che l’undici di Grilli non poteva permettersi di correre vista soprattutto la favorevole situazione di fatto e la migliore condizione psicologica nei confronti dell’avversario.

Troppo fragile e sterile, salvo la prima parte di gara, è apparso il Cannara che in particolare ha dato l’impressione di essere vittima sacrificale dopo il vantaggio acquisito dal Bastia. Per la cronaca abbiamo detto del buon momento iniziale del Cannara, già al 2’ Anselmi lanciato sulla destra da Gammaidoni entra in area ed effettua un insidioso tiro cross neutralizzato dall’uscita di Mattelli. Al 4’ azione quasi fotocopia, questa volta l’esterno cannarese prova la conclusione sul primo palo con Mattelli che però non si fa sorprendere e respinge la minaccia sia pure con qualche affanno. Al 21’ ancora una grande intuizione di Gammaidoni che pennella un assist perfetto sulla corsa di Anselmi che appena dentro l’area viene affrontato da Mattelli che in tempestiva e coraggiosa uscita gli ribatte il tiro da distanza ravvicinata.

La verve della compagine ospite si placa, il Bastia esce dal torpore ed alla prima occasione colpisce, il solito Battistelli crea scompiglio nell’area cannarese, affrontato da Ercolanoni va per le terre e per l’arbitro laziale ci sono gli estremi per concedere la massima punizione, dal dischetto Menichini non sbaglia. Provano a reagire i rossoblu di Luzi, al 37’ sugli sviluppi di un calcio piazzato Eramo riesce a colpire di testa sotto misura sul primo palo, chiude d’istinto Mattelli con qualche affanno.

Non succede altro nella prima frazione, si va alla ripresa che non offre spunti particolarmente significativi, il Cannara cede anche moralmente e non è più lo stesso, gioco facile per i padroni di casa controllare la partita ed anzi la squadra di Grilli si propone con maggiore insistenza dalle parti di Battistelli creando anche situazioni di una certa pericolosità. Al 6’ da azione d’angolo si inserisce sul primo palo Cotroneo che prova la girata di prima intenzione, palla fuori di poco.

Al 14’ lunga galoppata di Ceccarelli sulla fascia destra, tiro potente da posizione decentrata e palla sull’esterno della rete. Al 25’ Stirati lavora un bel pallone al limite e si libera per la conclusione, tiro però alto sia pur di poco con palla che sorvola l’incrocio ed esce sul fondo. Al 31’ ci prova Menichini, tiro ad incrociare sul secondo palo blocca a terra Battistelli. Al 40 Stirati calcia lontano la sfera dopo il fischio arbitrale e rimedia il secondo giallo, per lui partita finita in anticipo. Al 41’ impennata degli ospiti, che provano a riequilibrare il match e giocarsi tutto ai supplementari, calcio di punizione dalla tre quarti e palla nel mucchio, colpo di testa di Eramo con Mattelli che dice di no.