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Campionati e Risultati: RISULTATI CLASSIFICHE STATISTICHE COPPE DIRETTA

IL FORTINO SUBASIO TIENE Col Rolo è 0-0, la D ora è quasi realtà

SUBASIO – ROLO 0-0 (and: 1-1)

SUBASIO: Rossi, Loreti, Bolletta, Bernicchi, Cenerini, Petterini, Ameti (23’st Jusufi), Gramaccia, Porricelli, Bevilacqua (25’st Isotti), Comparozzi. A disp. Fasci, Bellomo, Baronci, Martino, Fagotti. All. Cocciari
ROLO: Accialini, Ziliani, Casarano, Visioli, Negri, Faraci (45’st Lamia), Rizvani, Borghi, Bellesia, Arrascue (35’st Sanna (45’st Martini)), Pedrazzoli. A disp. Mantovani, Rinaldi, Nobile, Rama. All. Ferraboschi
ARBITRO: Croce di Novara (Baldini di Pistoia e Gallorini di Prato)
NOTE. Spettatori 1.200 circa, angoli 12 a 2 per il Rolo. Espulso al 31’st Negri per somma di ammonizioni. Ammoniti Loreti, Bolletta, Petterini, Visioli. Recupero pt 2’, st 5’

Fausto Fratini

RIVOTORTO DI ASSISI. Il “Felici” di Rivotorto tanta gente non l’aveva mai vista, una cornice di pubblico straordinaria con larga rappresentanza di tifosi ospiti arrivati da Rolo in almeno 400 per una partita con in palio la serie D.

La formazione ospite di Ferraboschi, con un solo risultato a disposizione, ha fatto la partita con grinta e determinazione senza peraltro confezionare limpide palle goals, tante buone azioni che però si perdevano al limite dell’area avversaria, sia per l’attenta disposizione difensiva della Subasio sia per errori nell’ultimo passaggio, ed anche per la mancanza nella compagine emiliana di un autentico finisseur.

La squadra di Cocciari ha fatto quello che doveva, grandi coperture a centrocampo e tanto sacrificio degli attaccanti chiamati spesso a dar man forte nelle retrovie, senza per questo però disdegnare quei pochi ma significativi tentativi in contropiede che hanno spaventato Accialini e soci.

Come abbiamo detto a fare la partita sono stati gli ospiti, era da aspettarselo, e così avvio spumeggiante del Rolo ma la prima occasione se la procurano i padroni di casa al 3’, gran palla di Bevilacqua a smarcare Porricelli nel cuore dell’area ospite, sull’uscita del portiere il bomber bianconero tenta il pallonetto ma Accialini non si fa sorprendere. Al 23’ ospiti pericolosi, sugli sviluppi di un calcio piazzato si genera una mischia davanti a Rossi, la palla finisce ad Arrascue che conclude in diagonale da ottima posizione, tiro sbagliato e con Pedrazzoli che appostato sul secondo palo non arriva per questione di centimetri per il tapin vincente. Al 25’ gran lancio di Borghi per Pedrazzoli che si invola verso Rossi, grande chiusura di Bolletta ad evitare un goal che sembrava cosa fatta. Sin qui le note più significative della prima frazione, si va alla ripresa con il tema tattico del match che non cambia, Rolo sempre avanti a testa bassa ma in maniera improduttiva e con i rischi sempre latenti come al 12’ allorchè un difensore in uscita perde palla di cui si impossessa Porricelli che controlla e serve Gramaccia sull’out di destra, conclusione sotto misura ma grande chiusura di Accialini che sventa in angolo con bravura.

Il tempo passa, il gran caldo si fa sentire ed anche le azioni degli ospiti perdono di intensità, al 26’ velleitario tiro da distanza siderale di Pedrazzoli ben bloccato da Rossi. La compagine emiliana raccoglie le ultime energie e si butta in avanti con la forza della disperazione, il contropiede della Subasio però è in agguato ed al 44’ Porricelli lavora da par suo un pallone al limite e smarca Gramaccia che a tu per tu con il portiere calcia in diagonale ma la sfera si perde sul fondo.

In pieno recupero ultimo assalto degli ospiti che collezionano l’ennesimo calcio d’angolo dal quale si genera una mischia con Martini che trova lo spiraglio giusto, Rossi non c’è ma Isotti ben appostato nei pressi della linea fatidica sventa la minaccia. E’ l’ultimo sussulto della partita, il triplice fischio del signor Croce arriva liberatorio per l’undici di Cocciari ed esplode in campo e sugli spalti il boato dell’esultanza del popolo bianconero per una impresa davvero storica. 

L'ALTRA SFIDA - Si partiva dal 2-0 per il Pineto che sette giorni fa aveva sbancato Fiumicino. Ai laziali quindi serviva un autentico miracolo, verificatosi solo a mmetà perchè in Abruzzo è arrivata la vittoria (1-0) insufficiente però per ribaltare la situazione. La Subasio quindi dovrà affrontare il Pineto nel prossimo decisivo turno.

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  Scritto da Fausto Fratini il 22/05/2016
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