DUCATO MATA IL CAMPITELLO Decidono Fedeli e Gjinaj

DUCATO - CAMPITELLO 2-0

DUCATO: Lillacci, Moretti, Pazzogna, Quaglietti, Cesari, Bucciarelli, Gjinaj, Piantoni, Kola (39' st Settimi), Fedeli (40' st Stella), Paci. A disp: Felici, Trabalza, Cuna, Patito, Di Salvatore. All. Bronzi

CAMPITELLO: Schiaroli, Flavioni, Bellini, Mancini, Bigi, Cianchetta, Carusone (10' st Marino), Pagliarulo (22' st Brunetti), Sciaboletta, Girone (27' st Pinzi Jacoponi), Coppini. A disp: Tomsa, Papa Italiani, Formichetti, Candelori. All. Proietti

ARBITRO: Leonardo Felici (Foligno)
ASSISTENTI: Dario Panfili (Gubbio) - Lorenzo Casagrande (Gubbio)

MARCATORI: 20' pt Fedeli, 19' st Gjinaj (rig.)

AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno

ANGOLI: 8-3

A cura di Roberto Orsini

SAN GIACOMO DI SPOLETO - Al "Capitini" di San Giacomo il Campitello di mister Proietti cerca punti preziosi per uscire dal pantano della bassa classifica contro una Ducato che non ha più niente da chiedere a questo torneo, tramontata ormai la possibilità di giocare i play off, con ben 18 punti di distacco tra la seconda in classifica (Orvietana) e la terza (Clitunno).
Partono bene gli ospiti che per poco non sfruttano una leggerezza difensiva di Bucciarelli che serve involontariamente Sciaboletta al limite della propria area, controllo e tiro immediato che finisce di poco a lato. Al 20' la Ducato passa in vantaggio: angolo di Kola e deviazione vincente di Fedeli, niente da fare per Schiaroli che vede la palla carambolare sul palo interno e finire in rete. Al 29' contropiede dei ternani con Sciaboletta che libera sulla sinistra Girone, ma il destro del giovane attaccante finisce a lato. Si va al riposo con qualche sbadiglio sulle tribune, ma il copione nel secondo tempo non cambia e il Campitello, che dovrebbe fare la partita, non si dimostra mai pericoloso dalle parti di Lillacci. Al contrario, la prima vera azione è di marca Ducato, al minuto 18 con Kola che entra in area e viene agganciato sul piede d'appoggio: per il direttore di gara è calcio di rigore, dal dischetto Gjinaj non sbaglia. La partita finisce virtualmente qui, il Campitello sfiduciato fatica superare la mediana, i ragazzi di Bronzi non sfruttano le fin troppo facili ripartenze e si divorano più volte il terzo gol, con Kola prima (grande azione personale, salta due uomini più il portiere, poi a porta sguarnita e da posizione defilata colpisce incredibilmente il palo) e con Pazzogna poi. Si arriva così per inerzia al 90', il triplice fischio viene accolto senza eccessivi festeggiamenti dalla Ducato e quasi come una liberazione dal Campitello che se vorrà evitare i play out dovrà nelle restanti partite fare molto meglio di quanto visto oggi.