GUALDO-BARBERINI, C'E' IL SETTORE GIOVANILE UNICO - E rientra Minelli

STEFANO BAGLIANI
GUALDO TADINO - Ha preso corpo ufficialmente ieri il progetto di settore giovanile unico che coinvolge Gualdo Casacastalda e Barberini Flaminia.

Nel piazzale antistante del Carlo Angelo Luzi il tavolo dei protagonisti ha registrato la presenza del sindaco Massimiliano Presciutti, dei presidenti Fabrizio Rinaldini e Roberto Barberini, del coordinatore Stefano Petrini, del collaboratore Daniele Sorbelli e di Matteo Minelli, quest'ultima probabilmente la presenza più attesa e 'sperata' dalla piazza e da noi annunciata già qualche giorno fa.

“Dopo sei anni in questa società - ha detto proprio Minelli -, dopo aver speso più di un milione in questa società, non aveva senso lasciare tutto. Ci sono cinquantamila euro di debiti, ma li affronteremo senza nessun problema: siamo una società solida. Confido che questo gran bel progetto rappresenti un rilancio del territorio, per me è la realizzazione di un sogno“.

“Tante persone di sono compattate intorno a questo progetto - ha detto Rinaldini -, tra due società che rimarranno comunque distinte avendo come unico obiettivo il bene dei ragazzi. Con oltre 400 ragazzi il nostro settore giovanile sarà uno dei più grandi della regione.”

“Confido che le istituzioni ci stiano vicine - ha sottolineato nel suo intervento Barberini -, soprattutto per quanto riguarda le strutture. Non chiediamo soldi, ma di poter lavorare al meglio. Economicamente non abbiamo problemi, grazie anche a sponsor importanti come Satiri, Birra Flea, Rocchetta, New Tech e tanti altri. Il nostro primo obiettivo è mettere l ragazzi al centro di tutto. Con Petrini sono bastate 5-6 parole per capire che avevamo trovato la persona giusta. E con lui avremo tanti istruttori di altissimo profilo."

"Ho visto grande unità d'intenti - ha dichiarato Stefano Petrini - e questo mi ha convinto ad accettare. Il mio sogno è rendere Gualdo un punto di riferimento regionale e riconoscibile quando si andrà in giro perl'Umbria: faremo di tutti per riuscirci!"

A chiudere la conferenza ci ha pensato il primo cittadino gualdese.
" Vedo grande volontà di far bene, sono contento, ed io non sono solo il Sindaco - ha sottolineato Presciutti -, ma anche ex calciatore che per la causa ha lasciato tibia, perone ed altro: non posso che essere felice di questo bellissimo progetto. Come amministrazione abbiamo investito molto nelle strutture sportive della città, il problema ora è rappresentato dall’antistadio, per il quale ci vuole almeno un milione di euro. Il progetto è già depositato al CONI ma sui tempi non posso esprimermi e neanche se verrà finanziato come speriamo”.

Nei prossimi giorni le società renderanno noto anche l’organigramma ed i nomi degli istruttori. Già da oggi previste riunioni con i vari gruppi di genitori e ragazzi.

Nella foto di copertina, tratta da 'Il Corriere dell'Umbria', il tavolo della conferenza

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