IMPIANTI VIA VULCANO - Castellani tuona:"Nostra soluzione di serie B?"

TERNI - E' scoppiato in maniera più che fragorosa il caso sugli impianti sportivi di via Vulcano, in gestione tramite convenzione con il Comune di Terni alla società Terni Est guidata dal presidente Puglia.

Cifre particolarmente considerevoli in ballo, stando almeno a quanto ben descritto nell'edizione di ieri de Il Messaggero.

Parliamo infatti di circa 800 milioni, 600 sotto forma di fidejussione del comune di Terni ed i restanti a carico del Terni Est che avrebbe saltato il pagamento di diverse rate del mutuo concesso nel 2011. La questione è stata sollevata dal capogruppo PD Filipponi.

Cosa succede ora? Interessato alla struttura è il Campitello del presidente Cristiano Castellani che negli ultimi mesi ha colloquiato sia con Terni Est che Credito sportivo per trovare una soluzione. 

"Purtroppo sto verificando dei movimenti poco chiari - sottolinea senza remore Cristiano Castellani - perchè non capisco se ci sono convenzioni di serie A e altre di serie B. Noi sono quattro mesi che stiamo parlato con il Credito sportivo, abbiamo presentato un business pla di investimento e di rientro delle rate, però tutto ciò si poteva fare concordandolo con il Comune.  E noi siamo andati a parlare ben tre volte con il Sindaco, ma non ci ha dato mai riscontri. Ora veniamo a sapere che invece l'assessore Masselli, al bilancio e patrimonio, sarebbe in procinto di consegnare l'impianto ad altre persone, mentre appare davvero fin troppo chiaro come da convenzione occorre effettuare un nuovo bando pubblico. Ma noi tutti al Campitello ci domandiamo? Come mai attendere quasi un anno per prendere in mano la situazione visto che il problema è datato ormai agosto 2020?"

Ma Castellani non mette ancora il punto, ha altro da sottolineare!

"Non capisco perchè oltre all'ex calciatore della Ternana, l'assessore Masselli non parla anche delle diverse cordate che possono aiutare a risolvere questo problema. Nonostante le sollecitazioni al Sindaco Latini nessuna risposta. Noi ci siamo mossi con molta chiarezza e ne pretendiamo altrettanta da chi di dovere, non vogliamo essere considerati una soluzione di serie B!"

Nell'immagine di copertina Cristiano Castellani