IL CERQUETO NON CI STA "Noi razzisti? Ma se ospitiamo i rifugiati!"
CERQUETO - L’ammenda di 750 euro inflitta al Cerqueto “perchè - si legge testualmente nel comunicato stampa della Figc relativo ai provvedimenti disciplinari - sostenitori intonavano cori connotati da chiara discriminazione razziale nei confronti di due calciatori della squadra avversaria”, non è andata proprio giù alla società.
A parlare, oggi, è stato prorio il presidente Matteo Pieretti che ha condannato senza se e senza ma l’accaduto, ma ha voluto anche puntualizzare alcune cose:
“Il Cerqueto non è una società razzista ed episodi di questo genere non fanno parte della nostra cultura - dice il patron -. I cori di natura razzista, domenica scorsa, sono stati intonati solamente da due o tre persone che sono venute per la prima volta allo stadio e che non sono nostri tifosi. Tra l’altro mi va di ricordare che noi, in estate, abbiamo ospitato per circa un mese ragazzi di colori rifugiati, a cui abbiamo offerto assistenza”.