CASO POLVERINI - La replica di Caproni al Montone
Sul 'Caso Polverini' interviene anche Gianluigi Caproni, direttore sportivo del San Sisto:
"In merito alla "vicenda Polverini" vorrei chiarire che capisco l'amarezza dell'Acd Montone ma la chiacchierata fatta con il ragazzo qualche giorno fa (sono in contatto con tutti i ragazzi che ho avuto questi anni in particolare quelli dell'ultimo biennio) non aveva intenzione di intavolare una trattativa.
All'affermazione: "Se non eravamo in ritardo avremmo potuto valutare una nuova esperienza insieme" il ragazzo ha risposto "ormai è tardi" quindi tutto era finito lì.
Poi un paio di giorni fa sono stato contattato dal ragazzo che mi diceva ci fosse ancora la possibilità avrebbe avuto piacere di parlarne al mister e alla società del Montone, in quanto per lui sarebbe stata un'occasione importante non solo calcistica ma anche logistica visto che studia a Perugia.
Ho solo risposto che il tutto doveva esser compreso dalla nuova società sennò non se ne sarebbe fatto nulla. La sera ci ha dato l'ok, in quanto pur dispiaciuti, aveva avuto dagli interessati una risposta positiva lasciandolo libero di scegliere.
Penso non sia così grave da parte nostra, parliamo di un ragazzo che ha fatto una scelta pur sbagliando i tempi, ma lo stesso è successo a noi questo fine settimana e mi sembra ad altre società in questo inizio mercato.
Non parliamo di un ragazzo che va a caccia di un rimborso migliore ma che ha delle ambizioni e delle necessità familiari. Pur riconoscendo sia stata una manovra poco limpida penso sia stato fatto il tutto con la massima buonafede."
GIANLUIGI CAPRONI
Scritto da Stefano Bagliani il 27/06/2018