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Campionati e Risultati: RISULTATI CLASSIFICHE STATISTICHE COPPE DIRETTA

STASERA LA COPPA ITALIA: Tiferno 1919 e Ducato, regalateci spettacolo

Appuntamento alle ore 20,30 al 'Blasone' di Foligno per la finalissima della manifestazione che oltre ad assegnare il trofeo, schiude le porte verso la serie D. Nei tifernati assente Tersini e Bartoccini in dubbio. Negli spoletini quasi certo il forfait di Cavitolo, mentre Tomassoni potrebbe farcela. Dirige Leorsini di Terni

STEFANO BAGLIANI
FOLIGNO - Chi alzerà la Coppa Italia di Eccellenza? L'interrogativo avrà il suo responso questa sera al triplice fischio di una sfida che vedrà di fronte Tiferno 1919 e Ducato, pronte a darsi battaglia sul verde prato dello stadio 'Enzo Blasone' di Foligno. Grande attesa ovviamente nei due ambienti che ci tengono a guadagnarsi un trofeo importante che peraltro schiude le porte verso la serie D.

REGOLAMENTO - Calcio d'inizio previsto alle ore 20,30 con regolamento che prevede tempi supplementari in caso di parità al 90' e calci di rigore in caso di perdurante parità al 120'.

TERNA ARBITRALE - Sarà il fischietto ternano Leonardo Leorsini a dirigere l'importante contesa. Il 23enne vanta già un buonissimo curriculum, ovvero ben 28 presenze in Eccellenza, 49 in Promozione, 51 in Prima e 27 in Seconda Categoria (statistiche by Stefano Gobbi). Gli assistenti prescelti invece saranno Gian Marco Cardinali di Perugia ed Elia Costantini di Foligno.

I NUMERI - Prendendo spunto dal cammino in campionato i numeri dicono che l'attacco del Tiferno 1919 è più redditizio (16 vs 10 gol fatti) e anche la difesa appena più 'attenta' (14 vs 16 gol subiti). Il Tiferno 1919 è terzo in graduatoria con 20 punti frutto di 6 vittorie, 2 pari ed altrettante sconfitte, la Ducato invece occupa la 13^ posizione con appena 2 vittorie all'attivo, 3 pari e 5 sconfitte. Tiferno 1919 all'asciutto in fatto di gol in due circostanze, Ducato in tre: è lecito attendersi una finale piuttosto pirotecnica in fatto di segnature.

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QUI TIFERNO 1919 - "La Ducato l'ho vista contro lo Spoleto e nel primo tempo se vinceva 2-0 non aveva rubato nulla, la partita sarebbe cambiata - è Massimiliano Santececca a parlare, sono sue dichiarazioni rese ai colleghi de 'Il Corriere dell'Umbria' - Cosa temo? Sicuramente là davanti sono molto bravi, sia Kola che Tomassoni, poi hanno Giuliacci, ma nel complesso è una squadra ostica, tignosa, ha diversi pezzi e tanti giocatori che hanno fame. E poi è comunque una finale e quindi nessuno ti regala niente. Però è una bella soddisfazione essere arrivati a giocarcela, è una bella gara da giocare. Tanta gente da Città di Castello, cosa deve attendersi? La bacchetta magica non ce l'ho - dice sempre il coach biancorosso - però vorremmo tornare a Castello con il trofeo in mano: poi noi faremo 80 km per tornare a casa e loro appena 30, qualcuno dovrà pure spiegarlo..."
Assente di lusso in casa Tiferno 1919 il centrale difensivo Tersini, squalificato dal giudice sportivo. Anche Bartoccini è in forse ma alla fine è quasi certo che sarà della partita. Solo panchina invece per il lungodegente Catacchini che ne avrà ancora per un po'.

IL CAMMINO: Girone qualificazione: Tiferno 1919-Sansepolcro: 2-0, Lama Tiferno 1919: 0-1, Tiferno 1919-Gualdo Casacastalda: 0-0. In semifinale: Tiferno 1919-Orvietana: 2-1, Orvietana-Tiferno 1919: 1-1.

QUI DUCATO - "Puntiamo sul voler portare quell'intraprendenza che ci ha contraddistinti in semifinale, quindi mi auguro che la squadra riesca a recuperare rispetto a domenica e magari valuteremo se inserire elementi che finora hanno giocato meno". Questo ha dichiarato mister Ezio Brevi sulle colonne de 'Il Corriere dell'Umbria'. Ducato che si appresta a vivere questo atto finale con due dubbi abbastanza importanti. Il primo è relativo a Tomassoni, che alla fine stringendo i denti sarà della gara, l'altro è Cavitolo che invece al massimo dovrebbe andare in panchina, almeno stando a quando emerge dall'ambiente spoletino.
"C'è voglia di riscattare il passo falso del derby - ha proseguito il coach spoletino sulle medesime colonne - contro una squadra che ha dimostrato di essere una formazione con ambizioni importanti. L'esigenza più importante della Ducato sarà quella di metterci alle spalle la sconfitta nel derby, puntiamo sulla voglia di riscattarci e la Coppa è l'occasione giusta di ritornare a far risultato giocando un buon calcio".

IL CAMMINO: Girone qualificazione: Angelana-Ducato: 0-1, Spoleto-Ducato: 1-3, Spoleto-Angelana: 2-1. In semifinale: Ducato-Pontevalleceppi: 0-1, Pontevalleceppi-Ducato: 1-2.

A proposito della foto di copertina: immagini dei due tecnici tratte da 'Il Corriere dell'Umbria', il tutto poi elaborato dai nostri grafici

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  Scritto da Stefano Bagliani il 13/11/2019
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