COPPA ITALIA - Parte male la BMG: in Lombardia servirà l'impresa
Subito sotto su rigore e poi sul doppio svantaggio ad inizio ripresa. Nel finale la rete di Paciotti tiene accesa la speranza. Finisce 1-2, ritorno il 3 aprile
Vai alla galleriaATLETICO BMG-SOLBIATESE: 1-2
Marcatori: 18' rig., 7'st Scapinello, 40'st Paciotti
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MASSA MARTANA - Dopo quattro cleen sheet di fila, che avevano portato l'Atletico BMG fino in semifinale, la squadra di Francesco Farsi cade in casa nella semifinale di andata contro la Solbiatese. Al cospetto di un pubblico caldo e numeroso, è la formazione ospite ad avere la meglio e a mettere una seria ipoteca sulla conquista della finalissima. Ma c'è da credere che nella gara di ritorno, 3 aprile, e con uno Sciacca in più, l'undici del presidente Contardi farà di tutto pur di provarci fino in fondo.
La Solbiatese va avanti al primo tentativo, ma tutto nasce da un controllo errato di Gori che poi nel tentativo di riprendere la sfera nel frattempo soffiatagli da Marin viene a contatto proprio con quest'ultimo e per l'arbitro è calcio di rigore che Scapinello non sbaglia. E' il 18' e ci sarebbe tutto il tempo per tornare in partita, pur considerando che i gol in trasferta valgono doppi.
Alla mezz'ora la chance arriva ma su angolo di Ziroli, Canavese non è felice nell'impatto di testa. Al 35' invece l'Atletico BMG reclama un penalty per un tocco di braccio di Novello su conclusione di Canavese ma l'arbitro non è dello stesso avviso fra le proteste. Sul tramontar della prima frazione altra grande opportunità della Farsi-band con Sejtai super su Fapperdue ma l'azione era viziata da fuorigioco.
La ripresa comincia e subito arriva una doccia ancora più fredda, perchè Scapinello fa doppietta con un diagonale sul quale Battistelli non arriva. E' 0-2 e le speranze si affievoliscono, ma questa squadra non molla mai di un centimentro e riparte subito a spron battuto alla conquista almeno del gol che terrebbe quantomeno aperta la qualificazione.
Al 15' c'è una chance ma sulla torre di Canavese il volenteroso Paciotti non trova la deviazione vincente. Al 40' però la trova eccome sfruttando al meglio l'angolo di Paletta anticipando tutti e accorciando quindi le distanze.
Finisce così, 1-2, e certo non è il risultato sperato per questa sfida di andata, ma nulla è precluso: la storia del calcio racconta di rimonte pazzesche. Credici Atletico BMG!!!
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