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TDR - Disdetta rigori: anche la Juniores cade. Passano le Marche

Anche per la Juniores di Andrea Marcantoni si sono resi necessari i calci di rigore per decidere chi dovesse affrontare in semfinale l'Emilia Romagna (che nei tempi regolamentari ha battuto la Liguria per 3-1) e alla fine ad esultare è stato il team marchigiano...

Peccato davvero. Occorrerà riprovarci il prossimo anno...

UMBRIA - MARCHE 4-5 dcr (1-1)

UMBRIA: Sganappa, Ardone, Bettelli, Bokoko, Bura, Condito, Djaouarra, Lucarini, Mouaha, Pazzogna, Piergentili. All. Marcantonini Entrati nella ripresa: Rosignoli, Confessore, Cascianelli, Trinchese, De Sanctis.

MARCHE: Cavalletti, Colonnelli, Cottini, Montesi, Paci, Palladini (Stambolliu), Pellonara, Vespasiani, Sulejmani, Tizi, Zira. All. Cremonesi Entrati nella ripresa: Gresta, Moretti.

ARBITRO: Cavacini di Lanciano (D'Ettorre e Battistini di Lanciano)

RETI: 25'st Stambolliu rig (M), 47' st Mouaha (U)

NOTE: spettatori: 200 circa; ammoniti: Palladini (M), Colonelli (M); angoli: 3-2 per le Marche; rec.: 1'pt, 5'pt. Sequenza rigori: Mouaha (U) parato, Cottini (M) GOL, Confessore (U) parato, Tizi (M) GOL, Bokoo (U) GOL, Moretti (M) parato, De Sanctis (U) GOL, Stambolliu (M) GOL, Trinchese (U) GOL, Raponi (M) GOL.

ORTONA - I calci di rigore condannano anche la Juniores, che saluta il Torneo delle Regioni. Pensare che Mouaha nel recupero aveva trovato il gol del pari, ma come i giovanissimi in mattinata, con la stessa sequenza, i ragazzi di Marcantonini sbagliano i primi due calci di rigore; due errori fatali dal dischetto che permettono alle Marche di strappare il pass per la semifinale (un errore solo per i marchigiani, ndr). Parte col piede giusto l'Umbria con capitan Ardone, il cui cross si spegne sul fondo. Al 9' ci prova Mouaha, fugge sulla destra e serve al centro Bura, ribattuto in angolo. Al 17' ancora umbri con Mouaha: il suo tiro cross attraversa tutta l'area di rigore e sfila sul fondo. Al 20' si fanno vedere le Marche con Pellonara dalla distanza: palla alta sopra la traversa. Le due compagini giocano a viso aperto.

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Al 27' l'Umbria sfiora il vantaggio ma il destro di Djaourra scheggia il palo alla sinistra di Cavalletti battuto. L'Umbria è in palla: al 30' la punizione di Bettelli è facile preda del numero uno marchigiano. Al 38' si riaffacciano in avanti le Marche ma la difesa umbra si rifugia in angolo. Si lotta a centrocampo. Al 40' la conclusione di Tizi per le Marche con palla alta. Si chiude sullo 0-0 un buon primo tempo. Nella ripresa sono subito le Marche a fallire il tapin vincente con Pellonara: palla di un soffio sopra la traversa. Al 12' ancora Tizi prova a sorprendere Sganappa, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Le Marche spingono sull'acceleratore: al 14' è Montesi ad andare sul fondo e mettere in area, ma nessuno dei suoi compagni trova la palla. Al 24' Pallonara è bravo a procurarsi il calcio di rigore: dal dischetto va Stambolliu che sblocca il parziale portando le Marche in vantaggio (0-1). La risposta dell'Umbria è affidata ai piedi di Rosignoli, che spedisce alto. Al 35' traversone pericoloso di Ardone dalla destra: intuisce Cavalleti e fa sua la palla. Le proteste dell'Umbria al 40' per un fallo in area su Mouaha trattenuto, ma il direttore di gara dice che si può proseguire. Nel finale Mouaha anticipa il portiere Cavallotti, serve Bokoko che perde l'attimo giusto. Al 44' la punizione di Trinchese finisce alta. L'Umbria è squadra che non molla e al 47' ancora con il solito Mouaha rimette il risultato in parità. Quarto gol per lui in quattro gare. I tempi regolamentari finiscono 1-1 e dunque si va ai calci di rigore. I tiri dal dischetto sono fatali per la seconda volta nella stessa giornata all'Umbria. Festeggiano le Marche.

A cura di Elisa Duili, Ufficio Stampa CRU

 

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  Scritto da Stefano Bagliani il 28/03/2018
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