SECONDA CATEGORIA Il personaggio della settimana: Mirko Gaggia

A cura di Mauro Cuppoloni

Questa settimana parliamo di Mirko Gaggia (nella foto), bomber del Fontignano, squadra che ha milita nel girone “B” di Seconda Categoria.

Mirko, allora domenica scorsa contro la Pro Ficulle è stata la tua ultima partita giocata? Che annata è stata per il Fontignano e per te?
Sì, è giunta l’ora di appendere le scarpette al chiodo. Ormai ho 43 anni e dopo ben 25 campionati di prime squadre è giusto lasciare. Per Il Fontignano è stato un campionato avaro di soddisfazioni, sicuramente si aspettavamo tutti qualcosa di meglio, ma per vari motivi non ci siamo riusciti. Per me è stata una annata dove ho giocato poco per vari motivi, ma sapevo che questo era il mio ruolo.

A quante reti sei arrivato in carriera e quali ricordi in modo particolare per importanza o per bellezza?
Non ho tenuto bene i conti, ma dovrei essere oltre i 250 gol realizzati. Le reti più belle che ricordo sono con il Ponte della Pietra contro il Madonna del Latte in Promozione, poi una rete con il Pontenuovo contro il Montone e una rete nel derby primavera con il Perugia contro la Ternana.

Quali sono i ricordi più belli di questi 25 anni di carriera?
Nella mente rimangono sempre i ricordi delle vittorie ottenute, per cui direi i vari campionati vinti con Pontevecchio, S.Enea, Pontenuovo, Ponte della Pietra e Agello, ma sicuramente qualcuno non me lo ricordo…

Quali sono stati gli allenatori che hanno segnato la tua carriera da giocatore e che potrebbero segnare la tua carriera da allenatore?
Ho avuto la fortuna di essere allenato da tanti bravi allenatori, alcuni dei quali hanno allenato o allenano ancora a livello professionistico come Cosmi, Novellino, Andreani, Buzzi, Flamini e tanti altri. Da ognuno di loro ho cercato di imparare qualcosa.

Con quali ex compagni ancora ti senti?
Lavoro con Brillo e Pelosi con cui mi vedo sempre, fra i miei ex compagni mi sento legato a Filippo Porrozzi con cui ho giocato insieme in molte squadre.

In questo finale di carriera da giocatore alcune volte hai ricoperto il ruolo di allenatore/giocatore, sei pronto per una panchina tutta tua?
Sì, mi piace molto allenare e mettere la mia esperienza a disposizione dei ragazzi. Quello che cerco è un progetto serio, dirigenti con cui condividere degli obbiettivi e portarli a termine.

Mirko Gaggia lascia il calcio giocato dopo 25 anni di grande carriera, ma siamo sicuri che ne inizierà un’altra da allenatore che sarà ricca di soddisfazioni!