LA VIS FOLIGNO Pinna: "Ok la terna, ma tutto il resto proprio no!"
Dalla società Vis Foligno, riceviamo e pubblichiamo:
"Quello di Prima Categoria, forse più di quelli ‘superiori’ è un campionato difficile per tutte le componenti, Società, giocatori e chiaramente arbitri.
Partendo proprio da quest’ultimi sono innegabili le difficoltà che incontrano, prima di tutto per la loro, spesso, giovanissima età, poi per il fatto che non possono avere l’ausilio dei cosìdetti ‘guardalinee’ o, meglio, giudici di linea.
Crediamo fortemente nella loro importanza anche per il nostro campionato e siamo pronti a sostenere eventuali istanze di altre Società per chiedere al nostro Comitato regionale e al Presidente Luigi Repace di prevedere queste figure anche in Prima Categoria.
Senza entrare nel merito del comunicato della Società Atletico Gualdo-Fossato rispetto ai presunti ‘torti’ arbitrali ricevuti nel loro cammino, ci preme tuttavia sottolineare il fatto che, rispetto alla partita di domenica scorsa a Foligno, contro di noi, l’arbitro non ha assolutamente influito sull’esito finale della gara in quanto, pur non essendoci immagini video a dimostrazione, crediamo sia ingiusto definire irregolare il primo gol per un presunto fallo, non sappiamo di che genere. L’espulsione è poi avvenuta, con ogni probabilità per frasi ingiuriose del calciatore verso il direttore di gara.
Puntare poi il dito sulla concessione del calcio di rigore (al 5° minuto di recupero dei 5 concessi e non al 6° come indicato) per un palese quanto vistosissimo fallo di mano in area, rilevato dagli stessi giocatori ospiti, ci sembra addirittura troppo.
Vorremmo anche rimarcare il fatto che l’arbitro dell’incontro era Matteo Dini di Città di Castello, ‘fischietto’ solitamente impegnato in categorie superiori.
Ci permettiamo infine di sottolineare come la nostra vittoria, seppure sofferta per il valore innegabile dell’avversario, alla cui Società esprimiamo tutta la nostra stima e considerazione, sia stata il giusto epilogo di un incontro in cui abbiamo avuto numerosissime occasioni da gol, malamente sciupate dai nostri giocatori e dove la nostra supremazia territoriale ci sembra ingiusto mettere in discussione.
Continueremo ad affrontare ogni partita, in casa e fuori, chiedendo ai nostri giocatori il massimo impegno e correttezza, accettando sempre e comunque il verdetto del campo. Senza tuttavia nascondere il nostro obiettivo di lottare ogni giornata per il passaggio nella categoria superiore."
Il Presidente – Leonardo Pinna (nella foto)