Champions League, che equilibrio nel girone F: ce la farà il Milan?
Il super girone F della Champions League edizione 2023-2024 è stato subito considerato di ‘ferro’ viste le squadre che ne fanno parte e si sta confermando tale. Per ora però il Newcastle è la squadra che è partita meglio, mettendo in riga tutte le altre, in sequenza Paris Saint Germain, Milan e Borussia Dortmund, ma l’equilibrio è palpabile e dopo 180’ disputati tutte sono ancora in corsa per uno dei due posti che porta alla seconda fase.
Lo stesso team di Stefano Pioli è pienamente titolato a farcela, anche se ovviamente qualcosa nei rossoneri dovrà cambiare. Nelle prime due sfide, rispettivamente contro Newcastle e Borussia Dortmund, Giroud e soci hanno soltanto sfiorato la vittoria, ma in ambedue i casi il finale è stato 0-0. Nessun gol subito, ma anche nessun gol fatto e questo è certamente un limite da sottolineare, anche se in campionato le cose vanno in tutt’altra direzione visto che sono primi in classifica e di pareggi neanche l’ombra.
L’aria di Champion League dunque, se da una parte fortifica la fase difensiva, dall’altra depotenzia quella offensiva con Leao e soci incapaci di far davvero male alle retroguardie avversarie.
Numeri non così positivi quindi che si riflettono anche sulle valutazioni delle scommesse champions league che, nello specifico, vedono il Milan come probabile terza del girone F. L’undici di Pioli è quotato infatti 2.50 con l’1.28 che contraddistingue in tandem sia Newcastle che Paris Saint Germain, mentre più a distanza c’è il Borussia Dortmund a 4.20.
Stime frettolose? Non proprio, perché di certo il Milan ha qualcosina in meno, nel complesso, rispetto ad inglesi e francesi, ma ha uno spirito indomito che lo scorso anno, da sfavorito, lo portò fino alle soglie della finalissima, con resa solo in semifinale contro i cugini dell’Inter. Di certo non si è ancora acceso Rafa Leao, la scintilla del gioco rossonero, che invece in serie A, con le sue giocate in accelerazione trova quasi sempre l’assist vincente mettendo il compagno davanti alla porta con il solo compito di dover spingere in rete.
E’ l’asso portoghese l’ago della bilancia, indiscutibilmente, è lui il calciatore che fa la differenza e già nella scorsa stagione fu proprio così, c’è solo da attendere che anche quest’anno diventi ‘bello di notte’ e spacchi in due le difese avversarie: solo così il Milan può sovvertire il pronostico che al momento lo vede ai play off per accedere all’Europa League.