SANTIROSI ALLA DUCATO: Andremo in alto. Volevo farlo con lo Spoleto...
"Alla Voluntas avevamo grandi progetti, ma non sono decollati"

Emanuele Lombardini
SPOLETO - L'uomo che ha segnato un pezzo della storia recente del calcio spoletino, è pronto per una nuova avvenutura. Luigino Santirosi (nella foto) a lungo patron della Voluntas Spoleto, è entrato nel progetto Ducato "per adesso come sponsor, poi vediamo".
L'entusiasmo è quello di sempre...
"Assolutamente. Conosco da tempo Michele Zicavo, il presidente della Ducato e conosco il direttore sportivo Proietti Costa, sono persone serie, che hanno voglia di fare bene. Già l'anno scorso avevo proposto loro di fare una cosa insieme, Voluntas e Ducato, ma il progetto è saltato e così adesso eccomi qua. Vogliamo fare bene, sia chiaro: in due-tre anni vogliamo portare la Ducato in alto, magari fino alla serie D. Chiaramente però facciamo un passo alla volta".
Cosa si è rotto alla Voluntas per costringerla a lasciare?
"Principalmente non c'era più la voglia da parte mia. Dopo tanti anni impegnato nello stesso progetto ho sentito la voglia di cambiare e di tentare una avventura nuova. Tuttavia l'avventura sarebbe potuta durare ancora un po', forse....".
Prego?
"Se fosse rimasto La Cava, sarei rimasto anche io. Avevamo messo in piedi un bel progetto, l'idea era quella di portare in serie C la Voluntas in due o tre anni. Poi è entrata gente che aveva idee diverse e quindi non se n'è fatto più nulla".
Perchè una città come Spoleto fatica a trovare qualcuno che porti avanti un progetto sportivo serio?
"Questo bisognerebbe domandarlo ad altri. Io finchè ho potuto ci sono stato, adesso che ho deciso di lasciare vedo che è sempre più difficile. Pare comunque che ci sia un gruppo di imprenditori che entreranno nel progetto. Spero che possano fare bene perchè la piazza lo merita".
